Tutto pronto per i test per il TFA Sostegno

Il MIUR ha comunicato le date, le Università italiane hanno pubblicato i bandi: è tutto pronto per gli ormai prossimi test per il TFA per chi vuole specializzarsi nel sostegno. In questo articolo ti diamo qualche dritta.
Cosa prevede il decreto e quali sono le novità
L’articolo 1, comma 5, del DM 10 marzo 2017, n. 141 indicato in premessa è modificato nel senso che le date di svolgimento dei test preliminari per tutti gli indirizzi della specializzazione per il sostegno, individuate nei giorni 19 e 20 aprile 2017, sono posticipate ai giorni 25 e 26 maggio 2017.
Così si legge sul decreto emanato dal MIUR, e proprio le date del 25 e 26 Maggio sono quelle in cui tutte le università italiane svolgeranno il tanto temuto test: chi supererà queste prove preselettive affronterà poi le prove scritte e orali per accedere ai corsi 2017/2018, di cui non si sanno ancora però date di inizio.
Ci sono inoltre degli aumenti di posti a concorso in alcuni Atenei, che ti segnaliamo:
- all’Università di Roma Tre, viene aggiunto “in convenzione con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale”, e i posti per la scuola secondaria di secondo grado sono rettificati in 220, invece che 200;
- l’Università di “Roma-Istituto Scienze Motorie” diventa “Università Foro Italico-Roma”, e i posti diventano 240, invece che 220;
- all’Università di Padova per complessivi 280 posti per la specializzazione sul sostegno, si distinguono: 40 per la scuola dell’infanzia, 100 per la scuola primaria, 100 per la scuola secondaria di primo grado, 40 per la scuola secondaria di secondo grado.
Gli unici a non dover partecipare alle prove, ma ad accedere direttamente al TFA, sono quei candidati risultati vincitori nelle selezioni dei precedenti corsi di specializzazione, prioritariamente presso il medesimo Ateneo, che partecipano in sovrannumero alle lezioni; o quelli che hanno sospeso la frequenza dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno attivati negli anni accademici pregressi, che possono riprendere le lezioni, col riconoscimento dei crediti già eventualmente acquisiti, prioritariamente presso il medesimo Ateneo.
Le prove
Ricordiamo che vengono ammessi ai test i candidati abilitati all’insegnamento o con titolo equipollente:come il Diploma d’Istituto Magistrale ante 2001/02, o Scienze Formazione Primaria.
Le prove preselettive ci saranno in data unica in tutti gli Atenei, appunto il 25 e 26 Maggio, ed entro 100 gg dalla correzione di queste si avrà il calendario di scritti e orali. Chi supera il test dovrà infatti affrontare altri due esami, al termine dei quali verrà pubblicata una graduatoria definitiva dei candidati allo svolgimento dello stesso Tfa.
Nella prova scritta le domande, a risposta aperta, riguarderanno:
- competenze didattiche diversificate in funzione del grado di scuola
- competenze su empatia e intelligenza emotiva
- competenze su creatività e pensiero divergente
- competenze organizzative e giuridiche correlate al regime di autonomia delle istituzioni scolastiche
Per superare questo step e accedere alla prova orale serve un punteggi maggiore uguale a 21/30. L’ultima prova verterà sugli stessi argomenti e su questioni motivazionali, e viene superata sempre con una votazione maggiore/uguale a 21/30. Il superamento di quest’ultimo esame è la condizione necessaria per accedere ai corsi di specializzazione.
Ulteriori punti possono essere attribuiti per titoli culturali e professionali, per un massimo di 10 punti.
La graduatoria e l’accesso ai corsi
Ma bisogna precisare che essere reputati idonei ed accedere alla graduatoria potrebbe non bastare: bisogna infatti tener conto del numero di posti messi a bando. Se i candidati idonei superano il numero di corsisti da ammettere, si procederà secondo graduatoria.
La graduatoria degli ammessi al corso di specializzazione viene stilata sommando ai punteggi conseguiti dai candidati nel test preliminare, nella prova scritta e nella prova orale, il punteggio attribuito all’esito della valutazione dei titoli presentati. In caso di parità di punteggio finale, prevale il candidato con una maggiore anzianità di servizio di insegnamento sul sostegno nelle scuole o, se non ha mai lavorato, quello più giovane.
Visita il sito dell’Università in cui vorresti sostenere le prove per avere tutte le informazioni e segna sul calendario le date del 25 e 26 Maggio: in bocca al lupo!