TFA sostegno VI ciclo: pochi posti rispetto alle candidature
Sono in corso le prove scritte del TFA sostegno VI ciclo che vede molti candidati e pochi posti disponibili: solo 22mila distribuiti su tutto il territorio nazionale, in maniera non proprio omogenea. Se ti interessa l’argomento leggi qui!
Inoltre i sindacati si stanno occupando di casi di esclusioni verosimilmente illegittime ai danni di diversi candidati dopo le prove preselettive.
Secondo le stime, il Tfa di quest’anno, non è ancora sufficiente a coprire il fabbisogno reale della scuola italiana per i docenti di sostegno. Certo un primo passo importante è stato fatto, ma questo non dà una risposta completa alle necessità della scuola e alle famiglie degli studenti che hanno bisogno di insegnanti specializzati.
La conferma sta anche nell’elevato numero di candidati, che però non corrisponderà a un altrettanto numero di immissioni in ruolo perché sono pochi i posti messi a disposizione per la partecipazione ai corsi e soprattutto mal distribuiti tra le regioni.
Su 22mila posti, il Lazio detiene il primato numerico di disponibilità . Bene anche la Sicilia e la Campania mentre per le altre Regioni si registrano numeri insufficienti.
Non è escluso che nelle prossime settimane possano fioccare i ricorsi da parte degli esclusi e specialmente a causa della mancata indicazione nel bando di selezione di un numero adeguato di posti sulla base dalle effettive esigenze territoriali.
Il tema del sostegno delle scuole è sicuramente uno di quelli che il ministro Bianchi dovrà mettere in agenda, unitamente alla riforma del reclutamento tramite concorsi, che prevede abolizione dei 24 Cfu come requisito e conferimento di maggiore valore al tirocinio formativo.