TFA sostegno: aumentano i posti con emendamenti al Decreto Scuola

docenti che si preparano per il tfa sostegno

La scuola pubblica italiana presto potrebbe beneficiare di un aumento del numero dei docenti di sostegno, e soprattutto riuscire a specializzarne il più possibile.

Lo ha compreso il Ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, che ha annunciato di voler ampliare il numero dei posti per il TFA sostegno che sarà avviato al più presto.

Per i precari

Nel frattempo i sindacati hanno chiesto al Governo di emendare il decreto salvaprecari bis.

Lo scopo è assumere i 30 mila docenti specializzati nei primi cicli del TFA in possesso di abilitazione, attraverso l’attuale doppio canale di reclutamento e lo scorrimento delle graduatorie di istituto. E attraverso la partecipazione al nuovo concorso riservato anche dei docenti non specializzati, che hanno svolto comunque tre anni di servizio su posto di sostegno.

Lo scopo, secondo i sindacati, Anief in particolare, è fare in modo di evitare che il mancato possesso della specializzazione su sostegno costituisca motivo di esclusione dalla partecipazione al concorso straordinario.

Lo strumento sarebbe stabilizzare il maggior numero possibile di docenti di sostegno a fronte almeno di diecimila disponibilità, in modo da garantire la necessaria qualità dei docenti ai quali sono affidati gli studenti con disabilità e subordinare l’immissione in ruolo al conseguimento della specializzazione.

Gli obiettivi dei sindacati

I sindacati spingono affinchè vengano subito assunti tutti i docenti già specializzati e che siano ammessi al concorso riservato quelli con i requisiti di servizio individuati dal Governo pur senza specializzazione.

Perché proprio sul sostegno sono collocati decine di migliaia di insegnanti, utilizzati come supplenti su posti in deroga: non si comprende perché non si debba utilizzare la loro professionalità quando, per tutelare gli studenti disabili, basterebbe prevedere per vincitori e idonei un corso Tfa sostegno ad hoc, nel rispetto del merito dimostrato oltre che dell’esperienza accumulata nel tempo.

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