TFA Sostegno: quali atenei hanno pubblicato il bando di ammissione?
A seguito degli avvisi che preannunciavano l’avvio delle selezioni per accedere al TFA sostegno, in questi giorni gli atenei stanno pubblicando i bandi di ammissione alle selezioni medesime per l’anno accademico 2018/19. Ad oggi, la pubblicazione dei bandi di accesso al IV ciclo del TFA sostegno riguarda circa la totalità dell’offerta formativa nazionale.
I bandi pubblicati
Attualmente in tutte le 19 regioni destinatarie dei bandi, almeno un ateneo ha pubblicato il bando di accesso al TFA sostegno 2018/19. Di queste Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli, Trentino e Liguria appartengono al Nord, mentre le altre regioni afferiscono al Centro-Sud, che corrisponde all’area italiana con maggiore offerta formativa sul IV ciclo del TFA sostegno.
In dettaglio, si elencano i bandi finora pubblicati (da nord a sud e isole) con le relative scadenze:
- Piemonte: https://www.lavorareascuola.it/incontri-automatici/ (scade il 26 marzo 2019).
- Trentino: siti gratuiti per sesso (scade il 29 marzo 2019).
- Friuli Venezia Giulia: https://www.lavorareascuola.it/incontri-uomo-roma/ (scade il 5 aprile 2019).
- Liguria: Università degli studi di Genova (scade il 10 aprile 2019).
- Lombardia: Università Milano Bicocca (scade il 29 marzo 2019); Università degli studi di Bergamo (scade il 4 aprile 2019); Università Cattolica(scade il 5 aprile 2019)
- Veneto: Università degli studi di Padova (scade il 1 aprile 2019)
- Emilia Romagna: Università di Bologna (scade il 4 aprile 2019).
- Umbria: Università degli studi di Perugia (scade il 1 aprile 2019).
- Marche: Università di Macerata (scade il 5 aprile 2019); Università degli studi di Urbino (scade l’8 aprile 2019)
- Toscana: Università degli studi di Firenze (scade il 3 aprile 2019); Università di Pisa (scade il 4 aprile).
- Lazio: Università Europea di Roma (scade il 4 aprile 2019); Libera Università Maria SS. Assunta (scade il 9 aprile 2019); Università di Cassino (scade il 3 aprile 2019); Università degli studi della Tuscia (scade il 10 aprile 2019); Università degli studi internazionali di Roma (scade il 5 aprile 2019); Università del Foro Italico di Roma (scade il 4 aprile 2019); Università Roma 3 (scade il 3 aprile 2019); Università di Tor Vergata (scade l’8 aprile 2019).
- Abruzzo: Università degli studi dell’Aquila (scade il 22 marzo 2019).
- Molise: Università degli studi del Molise (scade l’8 aprile 2019).
- Puglia: Università di Foggia (scade il 20 marzo 2019); Università Aldo Moro di Bari (scade il 26 marzo 2019); Università del Salento (scade il 26 marzo 2019).
- Campania: Università Suor Orsola Benincasa(scade il 1 Aprile 2019); Università degli studi di Salerno (scade il 29 marzo 2019).
- Basilicata: Università degli studi della Basilicata (scade il 5 aprile 2019)
- Calabria: Università della Calabria (scade il 29 marzo 2019); Università Mediterranea di Reggio Calabria (scade il 29 marzo 2019).
- Sicilia: Università degli studi di Catania (scade il 25 marzo 2019); Università degli studi di Messina (scade il 27 marzo 2019); Università degli Studi di Palermo (scade il 5 aprile 2019); Università degli studi di Enna (scade il 10 aprile 2019).
- Sardegna: Università degli studi di Sassari (scade il 4 aprile 2019); Università degli studi di Cagliari (scade il 29 marzo 2019).
L’elenco appena menzionato è in perenne aggiornamento.
Mancano all’appello le Università di Verona (350 posti), Siena (250 posti) e Modena (100 posti).
I costi
Il costo di partecipazione alla prova preselettiva è variabile a seconda dall’ateneo. In media tale costo è pari a circa 150€, in particolare esso varia dai 40€ richiesti dall’Università di Perugia ai 180€ da versare all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli o all’Università di Enna in Sicilia. La quota versata non potrà essere restituita in alcun caso.
Una volta ammessi, anche la retta da pagare durante l’anno accademico 2018/19 cambia a seconda dell’Università: finora si va dai 2500 € degli atenei di Pisa e Firenze ai 3800 € dell’Università Suor Orsola Benincasa.
Le date della prova preselettiva
Si ricorda che il test preliminare sarà unico a livello nazionale e si svolgerà, presso gli atenei aderenti, nelle seguenti date:
- 15 aprile, di mattina, per i candidati alla scuola dell’infanzia
- 15 aprile, pomeriggio, per i candidati alla scuola primaria
- 16 aprile, di mattina, per i candidati alla scuola secondaria di I grado
- 16 aprile, nel pomeriggio, per i candidati alla scuola secondaria di II grado, compresi gli ITP.
Le altre prove
A seguito della preselezione, si terranno rispettivamente la prova scritta e la prova orale che saranno entrambe valutate in trentesimi. Per superarle, sarà necessario ottenere un punteggio di almeno 21/30. Infine, potranno essere conferiti agli aspiranti fino a 10 punti in base ai titoli posseduti.
Assia Liberatore