TFA sostegno: a chi sono riservate le agevolazioni nel percorso
Assumono particolare importanza le direttive indicate nel dm n. 92 dell’08 febbraio 2019, in cui si delineano i requisiti di accesso al corso di specializzazione sostegno a.a. 2018/19 e alcuni particolari aspetti del percorso.
I docenti di ruolo
Ci sono alcune agevolazioni, che però non sono riservate ai docenti di ruolo.
Fanno eccezione coloro i quali rientrano nella categoria dei docenti ammessi in sovrannumero. Per tutti gli altri nessuna agevolazione nello svolgimento delle tre prove di accesso al corso.
C’è però la possibilità di usufruire di agevolazioni per quel che concerne il pagamento della tassa di iscrizione. Questo perchè il docente di ruolo può pagare con Carta docente, al contrario del precario.
I docenti già specializzati
Ci sono però agevolazioni riservate ai docenti già specializzati. Ci riferiamo a quelle pensate per i docenti che sono già in possesso di specializzazione per altro grado di scuola.
Nel decreto sono indicati percorsi di specializzazione abbreviati di cui possono usufruire i docenti già specializzati su sostegno, in un grado di istruzione diverso da quello per il quale intendono partecipare. Nello specifico, si tratta di quei docenti specializzati su sostegno nella scuola dell’infanzia che intendono partecipare per specializzarsi nella scuola primaria o secondaria.
Per sapere quali sono i percorsi abbreviati, è necessario attendere che gli stessi vengano approvati dall’Ateneo di riferimento per ciascuno dei richiedenti. Questo avverrà in seguito alla valutazione delle competenze già acquisite.
In seguito via libera ai relativi percorsi fermo restando l’obbligo di acquisire i 9 crediti di laboratorio e i 12 crediti di tirocinio espressamente previsti dal D.M. 30 settembre 2011, diversificati per grado di istruzione.
Non va trascurato però l’aspetto secondo cui il percorso abbreviato è riservato ai docenti che superano le prove d’accesso ai percorsi collocandosi utilmente in graduatoria.