Stipendi dei docenti: le dichiarazioni del Ministro

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Si inizia a parlare del rinnovo del contratto del comparto scuola, in scadenza il 31 dicembre, e il tema che tiene banco in questi giorni è quello dello stipendio dei docenti.

Il ruolo dell’insegnante

Il Ministro Bussetti, in varie occasioni, si è espresso sull’importanza di una figura come quella del docente per i ragazzi e nella società:

Lo stipendio degli insegnanti dovrebbe essere all’altezza del ruolo che hanno e dell’impegno.

Sempre parlando delle persone che ogni giorno lavorano nelle aule italiane avrebbe anche detto:

Il corpo docente italiano meriterebbe sicuramente un 10. I nostri insegnanti sono bravi e preparati, hanno solo bisogno di motivazioni più forti.

A questo punto, al di là del ruolo e dell’importanza della figura dell’insegnante, come la mettiamo sul versante stipendio?

Cosa ci si aspetta per gli stipendi dei docenti

Il Ministro dell’istruzione ha affermato che non possiamo far finta di non conoscere le condizioni in cui versano le casse dello Stato, ma ha aggiunto che l’argomento verrà trattato negli incontri con i sindacati e che c’è la volontà di ottenere dei miglioramenti per i docenti.

Nessuna promessa, quindi, ma un’attenzione particolare alla problematica.

L’unico punto su cui Bussetti si è sbilanciato è quello dell’elemento perequativo, che dovrebbe essere mantenuto. Per poter fare ciò, però, bisogna reperire le risorse necessarie nel giro di pochi mesi, in modo da evitare come contraccolpo una riduzione dello stipendio a partire dal gennaio 2019.

Dall’altro lato, il corpo docenti italiano si dice fortemente disilluso e non spera in questo tanto attesto aumento di stipendio.

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