Stabilizzazione dei precari: nel prossimo decennio 30mila assunzioni l’anno

Il tema della stabilizzazione dei precari è certamente al centro del programma del nuovo ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che preme sul garantire un’adeguato ritorno alla normalità didattica a settembre. Potrebbe interessarti questo articolo!

Non si tratta solo dell’importantissimo problema di dare una continuità lavorativa e la relativa sicurezza economica ai docenti, ma anche, non meno importante, il problema che attiene alla qualità della formazione scolastica degli alunni. Considerando i due anni di didattica a distanza e insegnamenti non all’altezza delle aspettative.

Per far questo Bianchi assicura che nei piani del Governo non ci sono sanatorie, e che l’obiettivo è quello di immettere in ruolo i docenti tramite concorsi annuali.

Dopo la conclusione del concorso straordinario, il Governo ha la necessità di far partire i due concorsi ordinari già banditi (leggi qui!), in vista del fatto che nel prossimo decennio andranno in pensione 28-30mila insegnanti all’anno, che dovranno necessariamente essere sostituiti con assunzioni a tempo indeterminato.

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