Scuola secondaria e abilitazione all’insegnamento: in quali Università?

Nell’anno scolastico 2023-24 per i precari e gli aspiranti docenti della scuola secondaria sarà finalmente possibile ottenere l’abilitazione all’insegnamento. Per conseguirla occorrerà iscriversi ad un percorso universitario specifico che riguarderà la classe di concorso (cdc) per la quale l’aspirante ha titolo.

Quali sono i percorsi abilitanti?

Il percorso abilitante in futuro sarà unico, ossia di durata annuale e pari a 60 CFU, e potrà essere frequentato anche dagli iscritti alla laurea magistrale. Tuttavia, vivendo al momento una fase transitoria, occorre distinguere una rosa di percorsi, per lo più abbreviati, ideati per completare la formazione sia degli aspiranti che si stavano preparando all’insegnamento sia dei docenti che già lavorano nel mondo scuola. I percorsi abilitanti previsti:

  • 60 CFU: destinati ai docenti della secondaria a seguito di concorso o di una esperienza nell’insegnamento.
  • 36 CFU: potranno accedervi i vincitori di concorso in possesso dei 24 CFU antropo-psico-pedagogici.
  • 30 CFU: per i docenti abilitati su altro grado o disciplina, per i docenti specializzati sul sostegno, per quei docenti di ruolo che mirano all’abilitazione all’insegnamento in altra cdc (tutte queste categorie accedono in soprannumero). Sono destinati inoltre ai docenti con tre anni di servizio o che hanno sostenuto la prova del concorso straordinario bis. Anche i neolaureati e coloro che non hanno eseguito i 24 CFU entro ottobre 2022 potranno accedervi in via transitoria.

In quali Università saranno attivati?

Domani si chiuderanno le iscrizioni da parte delle Università per l’accreditamento. Al momento gli atenei che hanno pubblicato una pagina dedicata ai percorsi di abilitazione all’insegnamento sono riportati qui di seguito (divisi per aree).

Settentrione

Centro

Mezzogiorno

 

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