Sciopero scuola: la Confederazione Sindacale Lavoratori Europei – Comparto Scuola (C.S.L.E.) ha proclamato uno sciopero che coinvolgerà tutto il personale docente e ATA, a tempo determinato e indeterminato, delle scuole pubbliche, comunali e private per le intere giornate di venerdì 24 febbraio 2023 e sabato 25 febbraio 2023.

Fra le richieste della Confederazione l’attribuzione dei buoni pasto, lo psicologo in ogni istituto e il riconoscimento di lavoro usurante.

Per maggiori info leggi la https://www.lavorareascuola.it/varesebachecaincontri/

Sciopero scuola: le motivazioni

Le principali ragioni che hanno portato all’azione di sciopero da parte di CSLE sono le seguenti:

• Attribuzione dei buoni pasto a tutto il personale scolastico;
• Presenza in ogni scuola di uno psicologo per rilevare burnout o stress lavoro correlato;
• Modifiche al contratto dei docenti inidonei;
• Richiesta di estensione del lavoro usurante a tutto il personale della scuola.

Lo sciopero interessa dirigenti, docenti e personale Ata appartenente al comparto Scuola, il personale docente delle scuole materne e delle altre scuole gestite da enti locali.

Interessa inoltre il personale educativo degli asili nido e il personale delle scuole paritarie e private.

La nota ministeriale ricorda che, ai sensi dell’articolo 5, le amministrazioni “sono tenute a rendere pubblico tempestivamente il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione”.