Scienze della Formazione Primaria: preparazione, lavoro e abilitazione

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Il 5 Settembre 2017 ci saranno i test d’ingresso per iscriversi al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria: ecco allora tutto quello che devi sapere se vuoi diventare un insegnante.

Il test di accesso

Come anticipato, il Corso di Laurea è a numero chiuso: in questo modo viene effettuata una prima scrematura, ma i ragazzi possono prepararsi al test grazie a lezioni e volumi acquistabili in qualsiasi libreria. La verifica delle conoscenze iniziali, solitamente, si basa sulle seguenti discipline: storia, letteratura, grammatica italiana, geografia, logica, comprensione del testo, e in alcuni casi specifici anche la produzione scritta.

Questo accorgimento va ad arginare le grandi quantità di iscrizioni che si registrerebbero altrimenti, essendo ormai questa Laurea fondamentale per chiunque voglia diventare docente: mentre una volta bastava il diploma magistrale per insegnare, oggi sono accettati solo coloro che hanno conseguito questo titolo entro l’a.s. 2001/2002, altrimenti, per accedere alla scuola dell’infanzia o primaria, serve la Laurea.

Il percorso

Il Corso in Scienze della Formazione Primaria si articola in 5 anni, a ciclo unico, quindi con l’impossibilità di fermarsi dopo i primi 3: l’obiettivo è ovviamente quello di dare una preparazione teorica e pratica in ambito psico-pedagogico, nella didattica, e nei metodi di accoglienza e inclusione degli alunni con disabilità. Gli esami spaziano dalla pedagogia alle lingue, alle didattiche delle varie materie, comprendendo ovviamente i tirocini: il principio è quello di non formare solo insegnanti che conoscano le nozioni da impartire ai più piccoli, ma anche le metodologie e le tecniche più adeguate e all’avanguardia.

Le Università in cui viene erogato questo Corso di Laurea sono distribuite su tutto il territorio nazionale, contando tanto le pubbliche quanto le private: gruppo cn agenzia matrimoniale.

Gli sbocchi lavorativi

Ovviamente l’occupazione naturale del laureato in Scienze della Formazione Primaria è quella del maestro di scuola dell’infanzia o primaria: gli insegnanti con tale preparazione sono infatti istruiti per affiancare i più piccoli nel loro percorso di crescita, apprendimento e gioco, così come per formare in materie specifiche i più grandi.

Allo stesso modo ci si può specializzare nel settore dell’ “educazione speciale”, quindi diventare insegnante di sostegno o lavorare in centri pedagogici per utenti con specifiche caratteristiche. Inoltre è possibile rimanere nel settore degli studi, come nel mondo della Ricerca, o continuare con Master e corsi di perfezionamento, comunque richiesti oggi come continuo aggiornamento anche durante la fase lavorativa.

Chiunque si laurei in Scienze della Formazione Primaria può, dopo il conseguimento del titolo, iscriversi nella II fascia delle graduatorie di istituto (per le supplenze) o tentare l’accesso ai concorsi per il ruolo. Gli stessi laureati possono insegnare tanto nelle istituzioni statali, quanto in quelle private o paritarie.

L’abilitazione

La https://www.lavorareascuola.it/singoli-una-donna/ ha chiarito una volta per tutte la questione dell’abilitazione per i laureati in Scienze della Formazione Primaria (LM85bis), corso a ciclo unico della durata di 5 anni: il testo stabilisce che chi frequenta questo Corso di Laurea e sostiene l’esame finale è a tutti gli effetti abilitato all’insegnamento e può, da subito, partecipare a concorsi pubblici per l’assunzione dei docenti, come anticipato.

Proprio nell’art. 6 si legge:

L’esame di laurea sostenuto a conclusione dei corsi in scienze della formazione primaria istituiti a norma dell’articolo 3, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. 341, e successive modificazioni, comprensivo della valutazione delle attività di tirocinio previste dal relativo percorso formativo, ha valore di esame di Stato e abilita all’insegnamento nella scuola primaria o nella scuola dell’infanzia, a seconda dell’indirizzo prescelto.
Le disposizioni […] si applicano anche a coloro che hanno sostenuto l’esame di laurea conclusivo dei corsi in scienze della formazione primaria nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore della legge 24 dicembre 2007, n. 244, e la data di entrata in vigore del presente decreto.

Controlla sempre, prima di iscriverti, che si tratti di un Corso di Laurea abilitante e non di un titolo triennale che non permette poi di sfruttare al meglio la propria preparazione. Per chi desidera diventare insegnante di scuola dell’infanzia o primaria questa appare comunque e sempre la scelta più saggia e vantaggiosa: poiché incontri erotici cuneo sono rivolte solo alla scuola secondaria, di primo e secondo grado, ad oggi potrebbe restare l’unica strada percorribile per diventare maestri nella primaria.

Se sceglierai di tentare l’ingresso inizia subito a prepararti e, in bocca al lupo!

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