Scelta scuole per integrazione graduatorie di istituto: modalità e scadenze

docente al pc impegnato nella scelta delle scuole per graduatorie d'istituto

C’è tempo sino al 15 marzo per la scelta delle scuola da parte degli aspiranti che hanno presentato il modello A3, per l’inserimento negli elenchi aggiuntivi alla II fascia delle graduatorie di Istituto 2017/20.

Il Ministero ha regolamentato l’inserimento negli elenchi aggiuntivi con decreto n. 73/2019. La novità è l’apertura della cosiddetta terza finestra semestrale. Le graduatorie di istituto saranno integrate nel corso del triennio di vigenza in seguito a quanto previsto dal DM n. 326/2015.

Sedi e vincoli

Per effettuare la scelta delle sedi è necessario inoltrare il modello B, tramite Istanze Online entro il 15 marzo 2019 alle ore 14,00, alla stessa scuola cui è stato inviato il modello A3.

La scelta delle sedi, per i docenti già inseriti nelle graduatorie di Istituto, prevede il rispetto di alcuni vincoli. Vincoli che non ci sono per chi non è inserito.

  • È possibile indicare fino a 20 istituzioni scolastiche, della stessa provincia, se si è un docente che ha chiesto l’inserimento negli elenchi aggiuntivi alla II fascia delle graduatorie di istituto della scuola secondaria di primo e secondo grado.
  • Per la scuola dell’infanzia e primaria non si può superare il limite di 10 istituzioni, di cui al massimo 2 circoli didattici, sempre della stessa provincia. I docenti possono indicare 10 scuole senza rispettare il predetto limite (dei circoli didattici). Sempre nel caso in cui non sia possibile e l’USR abbia emanato apposito provvedimento.
  • È possibile sostituire, nella stessa provincia di iscrizione, una o più scuole già espresse nel momento in cui è stata presentata la domanda di inserimento e/o aggiornamento. È una possibilità riservata ai docenti già presenti per altri insegnamenti nelle graduatorie di I, II, e III fascia (o negli elenchi aggiuntivi alla II fascia relativi alla finestra semestrale del 1° agosto 2018).
  • Le nuove scuole si possono richiedere solo per i nuovi insegnamenti. È necessario richiedere l’inserimento nell’elenco aggiuntivo relativo alla finestra del 1° febbraio 2019. Niente da fare per chi vuole cambiare sede se nelle stesse tali insegnamenti siano già impartiti.
  • In caso di cambio sede nelle nuove scuole, l’interessato sarà presente soltanto per gli insegnamenti per i quali chiede l’inserimento nella seconda fascia aggiuntiva.

Ti è piaciuto il nostro articolo?

Per continuare a rimanere aggiornato su tutte le novità del mondo del lavoro nelle scuole, iscriviti alla nostra newsletter, clicca qui.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.