Ritorno a scuola, a breve decisione su obbligo vaccinale
Questa settimana risulta decisiva riguardo il ritorno a scuola di settembre. Il CTS spinge per una vaccinazione completa del Personale docente e in generale di tutti quelli che lavorano nel mondo della scuola. Al momento, va riconosciuto, la risposta da parte personale scolastico è stata molto buona, ma non totale.
E allora ci si chiede: come ripartire in sicurezza? L’unica strada è quella di avere una copertura vaccinale vicina al 100%, ma questa si può raggiungere solo con l’obbligo vaccinale. Che non sembra essere, per il momento nelle intenzioni del Governo. L’alternativa potrebbe essere quella di un Green Pass, con limitazioni per chi non è vaccinato, che possa spingere alla scelta di immunizzarsi. Per approfondire l’argomento puoi leggere qui!
La certezza è la necessità di ripartire in sicurezza e in presenza: la didattica a distanza, unica soluzione possibile nel periodo appena trascorso, ha fatto non pochi danni sia a livello di istruzione che a livello di socialità. Ma per fare ciò si deve essere certi di mettere ragazzi e docenti in condizioni di non rischiare. La risposta per il momento è stata buona, ma non ottima. Siamo all’84% per quanto riguarda gli insegnanti ai quali è stata somministrata la prima dose, e al 75% per la seconda.
Il Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi: “Noi ci troveremo questa settimana col Consiglio dei ministri e la decisione sull’obbligo vaccinale o meno per gli insegnanti andrà presa dall’intero collegio”.