Rinuncia a supplenza: quanto dura la penalizzazione

I docenti che attendono la nomina in ruolo devono fare riferimento anche per il prossimo anno scolastico alle GaE (Graduatorie ad esaurimento), considerato che la metà dei posti verrà attinto da esse. Ci sono poi da tenere in considerazione quelli che potrebbero essere i posti residui attribuibili a supplenza.

La scelta del supplente dipende dal Dirigente dell’amministrazione scolastica di riferimento. Questa circostanza è valida in caso di appartenenza a Gae o Gps.

In caso invece di appartenenza alle graduatorie di istituto, si fa riferimento al dirigente scolastico.

Una possibilità che spesso viene sfruttata poco è quella che offrono le Gps di prima fascia ai docenti delle Graduatorie ad esaurimento. L’inserimento è possibile però solo nel caso in cui il candidato sia disponibile a supplenze al 31 agosto o 30 giugno in altra provincia.

Perde il diritto alla supplenze chi disattende la convocazione senza delega. Ma c’è anche la possibilità di essere convocati e di ottenere attribuzioni a distanza.

Per quel che riguarda il sostegno, esaurite le GAE si passa alle GPS. In ultima istanza si convocano gli insegnanti che non dispongono di alcuna specializzazione.

Prima di effettuare una rinuncia a una richiesta di assunzione, è bene pensarci due volte. Infatti il candidato che abbia risposto in maniera negativa, non godrà più della possibilità di ricevere altre proposte di supplenze relativamente a quell’anno scolastico.

 

 

 

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