Rientro a settembre, stop all’obbligo di vaccinazione per docenti e ATA

Dal primo settembre decade l’obbligo di vaccinazione  per l’intero personale scolastico, le disposizioni emergenziali esauriscono la loro validità il 31 agosto 2022.

ll Ministero dell’Istruzione, tramite la circolare 1998 diffusa venerdì 19 agosto a tutte le scuole, ha stabilito che i docenti no vax potranno tornare in cattedra all’inizio del prossimo anno scolastico.
Anche i collaboratori scolastici e gli amministrativi che non si sono sottoposti al ciclo vaccinale potranno tornare sul luogo di lavoro.

Decade l’obbligo di vaccinazione: i docenti no-vax tornano in cattedra

La circolare del Ministero si basa sulle linee guida emesse dall’Istituto Superiore di Sanità.
“Dalla ricostruzione fin qui effettuata – scrive il Ministero – si evince che le disposizioni emergenziali esauriscono la loro validità al 31 agosto 2022 e, in assenza di ulteriore specifiche proroghe o rinnovi, non prolungano i loro effetti nel prossimo anno scolastico 2022/2023″.

I docenti non vaccinati potranno tornare a scuola a insegnare regolarmente e non saranno più impiegati esclusivamente in attività di supporto alle istituzioni scolastiche.
La vaccinazione anti-Covid non sarà più considerata un “requisito essenziale per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni da parte dei soggetti obbligati.”

Restano in vigore le regole come il divieto di accedere nelle strutture scolastiche con sintomi influenzali o con febbre superiore a 37,5 gradi.
Le scuole provvederanno alla sanificazione delle classi e a disporre i ricambi d’aria frequenti, in sostanza seguiranno le linee guida stabilite dall’ISS.

Le scuole dovranno essere, secondo la circolare, “preparate e pronte” in caso di una nuova ondata del virus.
L’eventuale peggioramento del quadro epidemiologico, infatti, comporterebbe misure più restrittive.

 

 

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