Piattaforma Unica: dal 27 marzo disponibili nuove funzionalità
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito con nota n. 1731 del 26 marzo 2024 comunica che sono state attivate nuove funzionalità per la piattaforma UNICA, punto di accesso ai servizi digitali a disposizione di studenti e famiglie. Tra queste, la gestione della sezione “Capolavoro dello studente” e il caricamento dei moduli di orientamento formativo su SIDI.
Piattaforma Unica: le nuove funzionalità
Per rispondere alle rinnovate esigenze di orientamento delle studentesse e degli studenti il MIM fa sapere che sono disponibili le nuove funzionalità all’interno della piattaforma UNICA.
Elenchiamo le nuove funzioni disponibili dal 27 marzo 2024:
- Gestione della sezione “Capolavoro dello studente” anche via web
- Visualizzazione della sezione “Sviluppo competenze” per docenti e docenti tutor
- Visualizzazione dello storico di informazioni relative alla sezione “Percorso di studi”
- Aggiornamento periodico dei dati di “Statistiche su istruzione e lavoro”
- Abilitazione dell’utenza di docente tutor per i docenti non associati ad una classe
- Accesso e gestione degli studenti dei percorsi di istruzione di secondo livello
- Caricamento dei moduli di orientamento formativo su SIDI.
Sono inoltre disponibili le istruzioni di dettaglio nelle FAQ, i Manuali utente e i Video-tutorial aggiornati al 27 marzo 2024.
E-portfolio e il “Capolavoro dello studente”
All’interno di E-portfolio è stata realizzata un’estensione della sezione dedicata al caricamento del “Capolavoro dello studente”
In questa sezione gli studenti potranno:
- caricare il proprio “Capolavoro” ” e relativi allegati non solo tramite l’app per smartphone, ma anche attraverso la piattaforma web;
- operare conferma del “Capolavoro”, anziché limitarsi ad inserirlo in bozza, come avveniva nella versione precedente.
I docenti e i docenti tutor avranno a disposizione altre funzionalità:
- monitorare il processo di caricamento del “Capolavoro” dello studente;
- riportare il “Capolavoro” caricato, qualora fosse necessario, nello stato di “bozza” al fine di consentire modifiche da parte di studenti e studentesse.