Percorsi abilitanti scolastici: a che punto siamo?

I percorsi abilitanti scolastici stanno attirando l’attenzione, con l’attesa imminente del parere dell’ANVUR sui Percorsi 60 CFU. Attualmente, il Ministero dell’Università ha dato il via libera a 1.510 proposte di corsi di formazione, di cui 1.157 provenienti dagli atenei e 353 dall’alta formazione artistica e musicale.

La varietà dei percorsi abilitanti, al momento sotto valutazione da parte dell’ANVUR, spazia in diverse discipline scolastiche, tra cui filosofia, matematica, nuove tecnologie, lingue e discipline giuridico-economiche. La distribuzione geografica mostra ora un equilibrio tra Nord, Centro e Sud Italia, contrastando con la precedente concentrazione nel Mezzogiorno. Il Lazio guida l’offerta con 186 corsi, seguito da Sicilia, Lombardia, Veneto e Campania.

Requisiti

Gli aspiranti partecipanti devono essere laureati magistrali, laureandi in una magistrale o a ciclo unico con almeno 180 crediti. Per ottenere l’abilitazione, oltre al completamento dei crediti, è necessario superare una prova finale incentrata sull’analisi critica e la lezione simulata in didattica innovativa. Da notare che, per i primi due anni, è possibile acquisire fino alla metà dei crediti online.

Ci sono eccezioni previste per l’acquisizione di 30 o 36 CFU in determinati casi, tra cui insegnanti precari con esperienza e coloro che hanno già ottenuto alcuni CFU. Le istituzioni hanno presentato proposte di accreditamento per i nuovi percorsi entro il 10 novembre 2023, in linea con le indicazioni operative dell’ANVUR.

Approvazione dei percorsi abilitanti

L’approvazione definitiva dei percorsi è in attesa del decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), basato sui requisiti del DPCM 60 CFU e soggetto al parere dell’ANVUR. Quest’ultimo fornirà un parere motivato entro 40 giorni dalla verifica, collaborando con i Nuclei di valutazione delle Università o delle Istituzioni AFAM, secondo i criteri stabiliti dalle linee guida.

Guardando al futuro, i percorsi da attivare nell’anno accademico 2023/24 includono:

  • Percorso 60 CFU/CFA
  • Percorso 30 CFU/CFA (da concludere entro il 28 febbraio 2024) per consentire la partecipazione al secondo concorso
  • Percorso 30 CFU/CFA per docenti con almeno tre anni di servizio presso le istituzioni scolastiche statali o paritarie.

Per l’anno accademico successivo, il 2024/25, i percorsi prevedono:

  • Percorso da 60 CFU/CFA
  • Percorso da 30 CFU per i vincitori del concorso con tre anni di servizio
  • Percorso da 30 CFU per docenti con almeno tre anni di servizio nelle istituzioni scolastiche statali o paritarie
  • Percorso da 36 CFU per coloro che accedono al concorso con laurea + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

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