Opportunità di lavoro nella scuola: aperto il Bando per il Concorso Docenti Infanzia e Primaria
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato l’apertura del bando per il concorso docenti ordinario destinato alla scuola dell’infanzia e primaria. Le candidature saranno accettate dall’ 11 dicembre al 9 gennaio entro le 23:59.
Requisiti di partecipazione
Per accedere al concorso ordinario per l’infanzia e primaria, per il posto comune, sono richiesti i seguenti requisiti:
- Diploma magistrale per i posti comuni della scuola primaria conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002.
- Diploma magistrale per infanzia conseguito entro l’a.s. 2001/02.
- Abilitazione all’insegnamento conseguita presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria.
- Titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia secondo la normativa vigente.
Per i posti di sostegno, oltre ai requisiti precedenti, è necessario possedere il diploma di specializzazione secondo il DM n. 249/2010 per il grado richiesto.
Prove del concorso infanzia e primaria
La prova scritta, che si svolge nella regione richiesta per la partecipazione, consiste in 50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti. La prova orale, superata con almeno 70/100, include un colloquio di massimo 30 minuti, con un test didattico specifico consistente in una lezione simulata e l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.
Per i posti comuni, la prova orale valuta le competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie.
Per i posti di sostegno, la prova orale valuta la competenza nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità, la progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali.
Graduatoria di merito infanzia e primaria
La graduatoria di merito è redatta a livello regionale e comprende solo il numero di vincitori corrispondenti ai posti a bando, eventualmente integrata con gli idonei che coprono i posti dei rinunciatari. La graduatoria ha validità biennale, con il diritto di assunzione dei vincitori.