Il sistema di reclutamento docenti è stato profondamente modificato dalla legge di bilancio che è intervenuta sul decreto legislativo n. 59/2017. Il risultato è un cambiamento netto rispetto al passato di come si procede alla selezione dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Il nuovo Governo ha pensato bene di modificare non solo i concorsi ancora da attuare, ma anche quelle procedure ancora in corso. Ci riferiamo al concorso riservato agli abilitati.

In questo senso, è bene ricordare che i candidati a questa selezione sono inseriti in graduatorie regionali di merito ad esaurimento. Queste graduatorie servono poi a selezionare i docenti che verranno immessi al percorso annuale FIT.

Le modifiche per la procedura di selezione al Concorso 2018

Innanzitutto è necessario fare un distinguo tra tra docenti già avviati al FIT e docenti non ancora avviati.

Docenti già avviati al FIT

Per quel che riguarda i docenti già avviati al FIT, bisogna partire dal presupposto che ci sono molte procedure concorsuali già concluse. Inoltre, le relative GMRE sono state pubblicate entro il 31/08/2018 e i candidati ammessi al percorso di formazione e prova a.s. 2018/19 con un contratto di supplenza annuale, come previsto originariamente dal decreto n. 59/2017.

Ciò significa che i candidati a questi concorsi verranno immessi in ruolo in seguito alla valutazione positiva del percorso.

Per questa categoria di docenti, la legge di bilancio ha sancito che il percorso annuale FIT diventi ripetibile. Ciò significa che nel caso in cui non riescano a superare il concorso, i candidati potranno provare a ripeterlo, solo una volta, in modo da provare ad essere assunti.

Docenti non avviati al FIT

Invece per quel che riguarda i candidati non ancora avviati al FIT, per loro è stata pensata un’ammissione al nuovo percorso annuale di formazione e prova, secondo le nuove “regole”.

Questa filosofia prevede che al contrario dei colleghi già avviati al FIT, scatterà per loro l’assunzione a tempo indeterminato e svolgeranno il percorso ai soli fini della conferma in ruolo.

Possibilità di rientro nella nuova disciplina anche per i candidati le cui graduatorie sono state pubblicate entro il 31/12/2018, e per i quali è prevista l’ammissione al percorso di formazione iniziale e prova con decorrenza giuridica ed economica dal 2019/20 (DM 631/2018). Il fatto che non sono stati ancora avviati al percorso FIT, gioca a loro favore.