Sembrerebbe ormai confermata l’entrata in vigore delle nuove classi di concorso, con completa applicazione dal 1 Settembre 2017: vediamo quali sono i cambiamenti principali e come avverrà questo passaggio.

I principali cambiamenti

Il https://www.lavorareascuola.it/choice-incontro-matrimoniale/ prevedeva già una precisa regolamentazione della materia, ma era rimasto inapplicato per l’anno scolastico 2016-2017: ma secondo i tecnici del Miur e la  ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ci sarebbe una data di partenza effettiva per l’entrata in vigore del decreto.

L’introduzione delle nuove classi di concorso porterà a delle novità a livello più immediato, quindi con i cambi di codice, ad esempio:

• Discipline letterarie e latino Materie letterarie e latino nei licei e nell’istituto magistrale avrà il codice A-11 a sostituire l’ex A051;
• Matematica e Fisica sarà definito dal codice A-27 al posto dell’ex A049.

Al di là di cambiamenti nell’indicazione istituzionale delle diverse materie e delle singole classi di concorso, il vero cambiamento sarà proprio nella nuova logica di composizione dell’organico e del corpo docente, per cui, nel giro di qualche anno, le vecchie classificazioni saranno scomparse.

Per controllare le corrispondenze tra i vecchi ordinamenti e le nuove definizioni delle classi di concorso, è possibile utilizzare diversi strumenti:

• puoi controllare la come conoscere gente in viaggio in cui si trovano i nuovi codici, i requisiti e le corrispondenze tra vecchie e nuove classi;
• usare incontri a londra in cui è possibile valutare i propri titoli.

Le conseguenze per i docenti

In concreto, cosa potrebbe accadere? Primo passo da fare è la verifica delle nuove Tabelle, per capire come va a posizionarsi la propria classe di concorso, o quella a cui si vorrebbe accedere.

Per chi ha già un titolo valido per le vecchie classi , o chi ha intrapreso un percorso di studi per l’accesso alle stesse, vale il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, che afferma:

È necessario precisare che sia coloro i quali erano già in possesso del titolo di studio sia coloro i quali erano già iscritti ad uno dei percorsi di studio alla data di entrata in vigore del DPR n. 19/2016 (23 febbraio 2016) hanno titolo ad accedere alle nuove classi di concorso ai fini del conseguimento dell’abilitazione e dell’inserimento nelle graduatorie d’istituto di III fascia.

Inoltre, l’ottica in cui si applicherà il regolamento per i docenti legati alle vecchie classi di concorso è quella della salvaguardia dei posti di lavoro:

A tutto il personale docente di scuola secondaria di I e II grado, di ruolo e titolare verrà attribuita la nuova classe di concorso, secondo la tabella di corrispondenza, con decorrenza 1° settembre 2017. Quest’operazione però deve avvenire prima della presentazione delle domande di mobilità.

Non verranno quindi, probabilmente, assegnati nuovi posti alla classe di concorsi di Matematica e Fisica, codice A-26, nei secondi bienni o nell’ultimo anno del liceo scientifico, ma i titolari già presenti nelle scuole verranno tutelati fino ad un effettivo soprannumero.

Questi cambiamenti e spostamenti dovrebbero essere conclusi entro il 4 Marzo, ma si aspettano notizie più precise da parte del Ministero dell’Istruzione.

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