Liceo digitale: è l’Istituto Tecnico “Carlo Matteucci” a sperimentare, per la prima volta in Italia, il nuovo indirizzo scolastico.
L’iniziativa, frutto di una proposta della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, è stata realizzata in sinergia con Leonardo, Ministero dell’Istruzione e Istituto “Matteucci“.
L’obiettivo è favorire il dialogo tra le materie scientifiche, tecniche e umanistiche, fondamentali per garantire innovazione e futuro sostenibile. Trenta gli studenti che formano la prima classe di questo nuovo indirizzo di studi che avrà durata quinquennale.

Liceo digitale: la presentazione

All’inaugurazione del nuovo liceo digitale, presenti i vertici di Leonardo e della Fondazione Leonardo.

Il presidente della Fondazione Leonardo, Luciano Violante, sottolinea la necessità di colmare il nostro deficit di competenze digitali “Il liceo digitale è una importante innovazione nel sistema Education che ha l’obiettivo di formare giovani con competenze adeguate al mondo digitale”.

“Robotica e intelligenza artificiale per noi sono fondamentali” dice l’a.d. Alessandro Profumo  “Per supportare la transizione digitale e sviluppare le tecnologie del futuro occorre investire nelle competenze e nel potenziamento della formazione. Un compito a cui Leonardo contribuisce da sempre attraverso la diffusione di una cultura dell’innovazione che in questo corso si traduce in attività didattiche ed uno stage finale nella nostra azienda che avranno come filo conduttore l’intelligenza artificiale ed il linguaggio matematico, e che saranno arricchite da competenze umanistiche”.

Il corso

Trenta gli studenti che formano la prima classe di questo nuovo indirizzo di studi che avrà durata quinquennale.

Il corso si propone di offrire ai ragazzi solide competenze in ambito scientifico-tecnologico, non trascurando la formazione filosofico-umanistica.
Gli studenti, oltre alle materie tradizionali, si cimenteranno nello studio di materie innovative come intelligenza artificiale e robotica.
Nel primo biennio gli esperti di Leonardo affiancheranno i docenti sulla formazione e l’insegnamento dell’intelligenza artificiale, sia per le tematiche tecniche sia per quelle di natura umanistica.
Il triennio vedrà gli studenti impegnati in progetti di intelligenza artificiale da realizzare con il supporto di Leonardo, parallelamente ad uno stage formativo in azienda.

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