La mobilità si avvicina: ecco qualche consiglio utile

mano sulla tastiera di un docente che cerca consigli utili sulla mobilità

Con l’arrivo della primavera di solito arriva il bando sulla mobilità del personale docente e ATA della scuola.

Forniamo, di seguito, una serie di suggerimenti per arrivare informati alla compilazione della domanda.

I nostri consigli

  • La domanda si presenta sul portale di Istanze online, pertanto è necessario accertarsi di avere le corrette credenziali cioè l’user name, la password e il codice personale.
  • Se la domanda è già stata presentata negli anni passati, gli allegati saranno disponibili nell’archivio personale sul portale e possono essere già aggiornati inserendo il servizio fino al 2017/2018 – l’anno in corso 2018/2019 non si conta, eventuali nuovi titoli culturali conseguiti e, ove necessario, aggiornamenti sulle esigenze di famiglia – riavvicinamento al coniuge o ai familiari e numero dei figli.
  • Sarà necessario aggiornare anche l’allegato relativo alla continuità, qualora si continui a lavorare nella stessa scuola da oltre un triennio.
  • Nel caso si avesse diritto a delle precedenze, è consigliabile verificare la presenza, o l’eventuale aggiornamento, dei documenti che le comprovano.
  • Per ottenere il punteggio di ricongiungimento alla residenza del familiare, è necessario che questi abbia un’iscrizione anagrafica nel comune richiesto di almeno tre mesi dalla data di pubblicazione della stessa ordinanza sulla mobilità.
  • L’età dei figli, che determina il punteggio spettante, è da considerarsi anche se compiuta entro il 31/12/2019.

Una volta terminate queste operazioni sarà semplice dedicarsi esclusivamente, dal momento in cui si apriranno le funzioni su Istanze online, alla scelta delle istituzioni scolastiche desiderate.

Fabiola Ortolano

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