Messa a disposizione: gennaio mese favorevole per le supplenze

ragazza che usa messa a disposizione per trovare supplenze

Gennaio è il mese in cui conviene inviare la propria domanda di Messa a disposizione alle scuole sfruttando un periodo storicamente favorevole per le supplenze.

Perché usare la MAD a gennaio

Si verifica ormai ogni anno che in seguito alle feste natalizie, infatti, le scuole siano in grande difficoltà a causa di assenze di massa degli insegnanti per i più svariati motivi, tra i più frequenti sicuramente congedo parentale, malattia o aspettativa.

Per gli uffici scolastici la ricezione delle domande di Messa a disposizione costituisce un aiuto fondamentale per non lasciare le cattedre scoperte. Diventa quindi un’ottima opportunità presentare la domanda in questo periodo, considerato che sono alte le possibilità di essere convocati da una scuola.

La ripresa di gennaio infatti costituisce un momento molto importante dell’attività didattica di una classe, e lasciare scoperte le cattedre in questo momento rappresenta un problema per i Dirigenti Scolastici che spesso sono in difficoltà nel reperire in breve tempo il giusto numero di supplenti.

Con la Messa a Disposizione, si dà la propria disponibilità a ricoprire incarichi di supplenza. Una strategia ottimale per coloro i quali vogliono prendere servizio in questo periodo.

Chi può candidarsi

Per presentare la domanda di Messa a Disposizione è sufficiente essere in possesso dei requisiti minimi per accedere all’insegnamento.

Possono essere idonei alla supplenza tutti coloro i quali sono in possesso di una Laurea o di un Diploma che dia accesso ad almeno una classe di concorso, anche se già iscritti a una graduatoria d’istituto di II o III fascia o se non ancora in possesso del pieno titolo di accesso, ma in procinto di colmare tutti i requisiti richiesti dalle tabelle ministeriali.

È possibile infatti per le scuole convocare candidati non pienamente idonei quando in casi di estrema necessità ed urgenza non si riesca ad assicurare alle classi una copertura con un insegnante avente pieno titolo.

La domanda di Messa a disposizione inoltre costituisce un utile strumento per la nomina oltre che di Docenti, anche di Docenti di Sostegno, Educatori e Personata Ausiliario Tecnico e Amministrativo (ATA).

Come inviare la messa a disposizione

Attraverso pochi passaggi sul sito https://www.lavorareascuola.it/app-per-vedere-dove-si-trova-il-tuo-ragazzo/ è possibile predisporre le domande MAD per migliaia di scuole, in modo da candidarsi per incarichi di supplenza come Docente (anche commissario d’esame esterno, per i corsi di recupero estivi e invernali) e come Personale ATA e ruoli professionali atipici nel mondo scuola come psicologi o educatori per l’Anno Scolastico 2018/2019.

Con MAD Online è possibile presentarsi in tutte le scuole d’Italia e tutte le scuole italiane all’estero inviando la propria MAD. L’unico servizio che invia con pec dell’utente per garantire che la scuola riceva la candidatura. Con www.messa-a-disposizione.it diventa semplice farsi conoscere da tutti gli istituti cui si è interessati, avendo la certezza di aver inviato a tutte le scuola la domanda ed aumentando le possibilità di essere chiamati.

Il portale MAD Online facilita questo compito consentendo di generare ed inviare candidature in tutte le 50.000 scuole statali d’Italia, le oltre 10.000 paritarie ed anche le scuole italiane all’estero permettendoti di contattare ogni istituzione scolastica con una MAD personalizzata ad hoc, sinonimo di professionalità e serietà.

Iscriviti gratuitamente e senza impegno su www.messa-a-disposizione.it e genera senza costi le prime 10 domande: per ogni dubbio troverai online gli operatori sempre pronti ad aiutarti!

Ti è piaciuto il nostro articolo?

Per continuare a rimanere aggiornato su tutte le novità del mondo del lavoro nelle scuole, iscriviti alla nostra newsletter, clicca qui.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.