Messa a disposizione: a settembre boom di supplenze
La manovra “Quota 100” manderà in pensione oltre 22.000 docenti. Considerando i restanti pensionamenti, saranno 42.000 i docenti in pensione che non verranno sostituiti.
Dal 1 settembre 2019, dunque, si attende un forte incremento di supplenze. Affrettati ad inviare domanda di messa a disposizione!
Boom di supplenze
Allarme “supplentite”: a seguito dell’attivazione del Reddito di cittadinanza e della cosiddetta “Quota 100”, i tagli causati dalle Legge Bilancio 2018 si ripercuoteranno anche sulla scuola. I docenti che andranno a riposo per via della “Quota 100”, quindi, non saranno rimpiazzati da nuove immissioni in ruolo.
In occasione dei pensionamenti, buone prospettive per i docenti precari: per l’anno scolastico 2019/20, infatti, si prevedono in totale 170.000 posti vacanti e disponibili.
Vorresti candidarti anche tu? Controlla i requisiti per accedere alle classi di concorso docenti.
Se non possiedi pieno titolo, non disperare! In mancanza dei requisiti, potrai candidarti ugualmente anche con laurea triennale e/o titolo affine.
Candidati con MAD Online
La messa a disposizione (MAD) è una istanza informale che i lavoratori della scuola possono inoltrare ai Dirigenti Scolastici di tutte le scuole pubbliche e private. La piattaforma MAD Online è uno strumento efficace e low-cost per tutti i docenti precari che intendono candidarsi in Italia e nelle scuole italiane estere.
Invia la tua domanda tramite MAD Online: accederai ad un periodo di prova gratuito che ti permetterà di inviare le prime 10 MAD. Se soddisfatto, raggiungerai tutte le scuole di tuo interesse per tutto l’anno, mediante un abbonamento annuale di poche decine di euro.