Mad, Anief chiede assunzione docenti inseriti in GPS di altre province
L’esaurimento delle graduatorie potrebbe rappresentare per una folta schiera di docenti, una importante occasione per ottenere un incarico, tramite la messa a disposizione.
Questo a patto che il Miur, in questo periodo alle prese con lo spinoso caso del concorso scuola, accolga la richiesta dei sindacati che spingono in questa direzione.
Al momento, quando non ci sono più docenti in graduatoria, il ministero ignora l’assunzione tramite MAD dei docenti inseriti nelle GPS di altre province. Stessa preclusione riservata a coloro che sono inseriti in altri ordini di scuola.
I dirigenti scolastici hanno in questo senso le mani legate. Richiesta dei sindacati è che tale situazione venga sbloccata. Da un lato penalizza dirigenti scolastici e studenti, dall’altro penalizza i laureati in lettere, in matematica, in scienze motorie che non hanno ancora occupazione e che non possono nemmeno sperare in una convocazioni in tal senso.
Se venisse accolta la richiesta, questi docenti potrebbero tramite MAD riconfermare il posto occupato nell’anno scolastico precedente.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief:
“Un docente inserito in GaE o in GPS che ha presentato MAD deve poter essere nominato in altra provincia o altra classe di concorso rispetto a quella di inserimento in graduatoria, favorendo quelle zone del nostro Paese e classi di concorso in cui già dopo qualche mese dall’avvio dell’anno scolastico si fatica a trovare un docente per conferire incarichi di supplenza o di sostituzione di personale assente”.