La scuola d’estate: una buona idea per un graduale ritorno alla normalità
La campagna di vaccinazione procede bene e la media dell’ultimo periodo è di 500mila somministrazioni al giorno, un traguardo reso possibile dalla macchina organizzativa del Governo e dal buon numero di vaccini disponibili nelle ultime settimane.
Ciò lascia intravedere la possibilità di iniziare le vaccinazioni senza limiti di età entro giugno, operazione decisiva per un vero e proprio ritorno alla normalità.
La possibilità di vaccinare gran parte degli studenti si fa concreta in vista del rientro a scuola di settembre. C’è però prima bisogno dell’approvazione del vaccino per gli over 12, possibilità che al momento non sembra immediata perchè avvolta nell’incertezza.
Intanto vedono la luce nuove iniziative ministeriali pensate per compensare la socialità persa durante gli ultimi mesi di didattica a distanza. Sebbene “la scuola non si è mai fermata durante tutta la pandemia”, come sottolinea il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, il periodo estivo verrà impiegato per rafforzare l’apprendimento e recuperare le relazioni tra la scuola e i ragazzi.
Con #lascuoladestate il MIUR apre una serie di iniziative che coinvolgono in maniera facoltativa gli studenti di ogni grado.
Gli studenti che vorranno tornare in classe dopo la campanella di giugno potranno dedicarsi ad attività ludico ricreative con finalità didattica: ripetizioni o approfondimenti delle materie di studio, ma anche laboratori di teatro, musica e attività sportive.
Al via le candidature volontarie degli insegnanti per i corsi estivi con le messe a disposizione: i profili professionali previsti vanno dai docenti, agli educatori, passando per il personale ata nelle varie figure.
Per informazioni su come inviare la tua MAD nelle scuole d’Italia puoi rivolgerti all’assistenza on line in chat della piattaforma www.messa-a-disposizione.it nei seguanti orari: