3 motivi per diventare ITP con la Messa a Disposizione

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Avrai sentito parlare spesso di Messa a Disposizione come uno strumento utile per i docenti e gli ATA: ma forse non sai che può essere utilizzata anche da chi vuole diventare ITP, ovvero Insegnante Tecnico Pratico. Ecco come.

1. L’ITP è un vero e proprio docente.

L’ITP è di fatto un vero e proprio docente, che opera prevalentemente nei laboratori scolastici: egli ha infatti competenze teorico-pratiche e accompagna gli alunni nella fase di esercitazione e pratica. Le classi di concorso per ITP sono state rimaneggiate in concomitanza con quelle dei docenti comuni, come abbiamo spiegato bakeca incontri sciacca.

Questa figura ha un ruolo fondamentale, quindi, negli Istituti cosiddetti professionali, scuole il cui obiettivo è preparare i ragazzi ad un mestiere e in cui, di conseguenza, il fare rappresenta il perno stesso dello stile di insegnamento.

Molto spesso si confonde il ruolo dell’Insegnante Tecnico Pratico con quello dell’Assistente Tecnico, parte del personale ATA: in realtà si tratta di due posti con mansioni e lavori diversi.

  • Il compito degli AT è di far sì che la strumentazione del laboratorio siano in perfetto ordine e funzionanti. Le ore settimanali di lavoro sono 36 e non devono accompagnare i ragazzi durante le lezioni.
  • Gli ITP invece insegnano per 18 ore settimanali e hanno gli stessi doveri del docente canonico. L’unica cosa che differenzia l’ITP dall’insegnante è lo stipendio, che è leggermente più basso.

2. Per essere un ITP basta il diploma.

Per candidarsi come ITP serve il Diploma di Maturità di tipo tecnico o professionale, o il diploma di Istituto Tecnico Superiore, rilasciato solo da alcuni istituti tecnici al termine di corsi biennali di formazione professionale altamente tecnologica a cui si accede con qualsiasi diploma.

Si tratta quindi di un posto da occupare senza la ncessità di possedere una laurea, quindi accessibile a moltissimi. Inoltre anche la questione dell’abilitazione è poco chiara, in quanto, nonostante la legge 124/1999 richiederebbe come ai docenti comuni l’abilitazione, sono molti gli ITP che insegnano col solo diploma, ritenuto precedentemente abilitante.

3. La MAD è semplice, veloce e può darti grandi opportunità.

Se sei in possesso di un diploma noi ti consigliamo di usare lo strumento della MAD.

Infatti i posti per ITP, unitamente a quelli di AT, coprono il 20/30% dei posti di lavoro totali di Istituti Tecnici, Professionali e Artistici, ma moltissimi non conoscono questa figura e l’alto grado di frammentazione di questi posti di lavoro non incoraggia i candidati: in questo modo dei posti limitati per tipologia di scuola diventano invece un buon settore in cui cercare impiego.

Con la piattaforma https://www.lavorareascuola.it/ray-ban-uomo-2022-sole/ è possibile fare domanda anche per il posto di ITP, oltre che per educatori, assistenti tecnici, assistenti amministrativi, collaboratori, infermieri, cuochi, guardarobieri, addetti alle macchine agricole.

Ti basta inserire i tuoi dati, i titoli e indicare le scuole in cui vorresti candidarti: con pochi click verrà generata la tua domanda ed inviata a tutti gli indirizzi delle istituzioni scolastiche. In pochi minuti puoi raggiungere un’intera Regione!

Il portale ti dà anche la possibilità di utilizzare la PEC per l’invio, la Posta Elettronica Certificata: in questo modo riceverai una ricevuta di avvenuta consegna alla mail degli enti desiderati, ottenendo la massima trasparenza e sicurezza dell’invio.

https://www.lavorareascuola.it/incontri-on-line-gratis/ o connettiti al nostro gruppo Facebook per avere chiarimenti e confrontarti con tanti colleghi che stanno utilizzando lo stesso servizio!

 

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