Immissioni in ruolo ATA: disponibili quasi 19mila posti
Sono stati finalmente resi pubblici gli esiti della mobilità 2019/20 del personale ATA.
Adesso è il momento di cominciare l’elaborazione dei dati per vedere i posti rimasti vacanti e disponibili, utili per le assunzioni, le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni.
I posti disponibili
La Flc Cgil ha elaborato i dati ministeriali e realizzato un prospetto riportante, per provincia e regione, i posti disponibili per assistenti amministrativi e tecnici, collaboratori scolastici, cuochi, infermieri, guardarobieri, addetti alle aziende agrarie e DSGA.
I posti liberi ammontano complessivamente a 18949:
- DSGA – 2809 posti
- Assistente amministrativo – 3992 posti
- Assistente tecnico – 1611 posti
- Collaboratore scolastico – 10181 posti
- Addetto aziende agrarie – 94 posti
- Infermiere – 28 posti
- Cuoco – 146 posti
- Guardarobiere – 88 posti
Gli appalti di pulizia e le nuove assunzioni
Intanto l’On. Luigi Gallo (M5S), Presidente della Commissione Cultura della Camera, è intervenuto sulla fine degli appalti esterni di pulizia e l’assunzione dei lavoratori da gennaio 2020.
Gallo ha evidenziato che il sistema degli appalti esterni non ha funzionato e che i lavoratori sono stati sfruttati.
L’onorevole ha poi ricordato che saranno effettuate 12.000 assunzioni il 1^ gennaio 2020. Destinatari delle assunzioni saranno i lavoratori delle stesse ditte di pulizie che sino ad oggi hanno avuto gli appalti.
Il decreto che disciplinerà le assunzioni, conclude Gallo, sarà emanato a breve. Il bando è previsto per l’estate.
Questo il suo post sui social:
Ecco il sistema che stiamo smantellando. Un sistema che ha prodotto #scandali in tutta Italia. Abbiamo liberato il Paese da scandali e sperpero di denaro pubblico e stiamo liberando i lavoratori da 20 anni di frustrazioni e #schiavitù con le 12mila #assunzioni previste per il primo gennaio 2020 con un decreto che verrà varato a breve e con un bando previsto durante l’estate.
Ho girato l’Italia per raccontare questa grande #rivoluzione che ha coinvolto il destino di migliaia di lavoratori, nutrendomi del loro entusiasmo che, per la prima volta, si sono sentiti liberi. Sono fiero che il M5S, in brevissimo tempo, abbia contrastato con i fatti questo scandalo.