I fondi del nuovo decreto a sostegno della Scuola

Anche il mondo della scuola beneficerà dei massicci investimenti voluti dal Governo per far fronte all’emergenza Coronavirus. Il decreto di maggio è stato il più sofferto e difficile da mettere a punto da parte dell’esecutivo, ma alla fine si è arrivati ad un provvedimento che copre un po’ tutti gli ambiti della società italiana, e tra questi non poteva mancare il mondo della scuola.
Della cifra totale stanziata dal Governo, circa un miliardo e mezzo di euro andrà a finanziare il mondo dell’istruzione, a vario titolo.
Le risorse più ingenti saranno destinate all’assunzione di nuovi docenti, ma non mancano misure più “concrete” anche a favore degli stessi ragazzi. In ordine temporale, la prima riguarda gli esami di maturità, che è ormai certo saranno in presenza.
Una decisione che non ha accontentato tutti, ma che alla fine consentirà ai maturandi di non rinunciare, almeno parzialmente, a una importante esperienza.
Ma per consentire lo svolgimento delle sessioni all’insegna della massima sicurezza e della riduzione del contagio, sarà indispensabile fornire agli istituti sostegni economici che servano alla sanificazione degli ambienti e alla predisposizione dei dispositivi di protezione individuale. Per questo sono stati stanziati 40 i milioni di euro per gli esami di maturità che si svolgeranno in presenza.
Per quel che riguarda le assunzioni il decreto interviene con ulteriori 16.000 posti.
Massicci sostegni anche alle scuole per i mancati introiti di questi mesi, nella misura di 65 milioni, 331 milioni per sostenere a didattica a distanza e 80 milioni per la fascia 0-6, utili a integrare le mancate rette e rimpolpare il fondo regionale.