Solo qualche giorno fa, il 28 marzo, l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali si sono incontrate per la stesura di una bozza del decreto per le Graduatorie d’Istituto di terza fascia di ATA e docenti: sono state definite alcune novità e le tempistiche dell’aggiornamento per il triennio 2017-2020.

Il Miur e i sindacati stanno lavorando per la definizione di alcuni aspetti nuovi e per il perfezionamento delle procedure, che dovrebbero risultare meno complesse per docenti e ATA, nella presentazione della domanda.

Graduatorie di Istituto di III fascia per gli ATA

Per gli ATA i sindacati si sono fatti portavoce di particolari richieste, già segnalate precedentemente, come si può leggere sul sito di miglior sito per conoscere ragazze.
Queste le novità:

• Anche nel caso si modifichi la provincia di inserimento, gli aspiranti che parteciperanno agli aggiornamenti di graduatoria non dovranno ripresentare i titoli precedentemente dichiarati.
• Verrà creato un sistema che permetterà alle scuole di calcolare automaticamente i relativi punteggi.
• È stata ribadita dai sindacati la contrarietà all’ampliamento dei titoli valutabili rispetto alle tabelle del precedente Decreto Ministeriale.
• Un’altra richiesta avanzata è l’emanazione di una nota di chiarimento per le scuole, in cui vengano affrontate le casistiche più diffuse, in modo da allontanare dubbi ed evitare contenziosi.

In base a queste osservazioni, l’Amministrazione si è riservata di inviare un nuovo testo di decreto.

Graduatorie di Istituto II e III fascia personale docente

Questi invece i punti affrontati per gli insegnanti:

• In un incontro precedente tra MIUR e sindacati, questi ultimi avevano avanzato la proposta di prevedere la possibilità, per i docenti inseriti in I fascia di istituto con riserva, di presentare domanda di inserimento in II o III fascia di istituto mantenendo, oltre che l’inclusione con riserva, l’inclusione a pieno titolo nelle altre fasce di pertinenza. All’apertura dell’ultimo incontro, l’Amministrazione ha presentato alle organizzazioni sindacali una bozza di decreto, con le relative tabelle di valutazione, in cui è stata inserita anche la parte richiesta dalla UIL.
• Ancora aperta la questione dei Licei musicali e coreutici, per cui è stata chiesta all’Amministrazione una puntuale valutazione sia sul testo del decreto sia sulle tabelle di valutazione, anche alla luce delle nuove classi di concorso e della questione abilitazione per i docenti di strumento musicale. La proposta del Miur ha tenuto conto della Tabella 3 allegata al https://www.lavorareascuola.it/incontri-sessuali-savona/, in particolare rivedendo il punteggio da attribuire ai percorsi abilitanti biennali, TFA e diploma accademico di II livello + TFA, punteggio che dovrà essere incrementato: dovrebbe essere infatti attribuito un super-punteggio, come già avvenuto nel precedente aggiornamento, per le abilitazioni conseguite previo superamento di prove preselettive.
• Gli ultimi dubbi riguardano il sistema delle nuove classi di concorso: il relativo Regolamento riporta dei veri e propri errori, e delle mancanze per quanto riguarda la validità dei titoli d’accesso alla data di entrata in vigore dello stesso. Infatti dovrebbe essere possibile l’accesso alle Graduatorie di Istituto non solo a chi era già iscritto, alla pubblicazione del Regolamento, a uno dei percorsi che costituiscono titolo di accesso alle stesse classi ma anche a chi, all’uscita del decreto, è in possesso degli stessi titoli.

I decreti di aggiornamento e inserimento, secondo le dichiarazioni rilasciate, dovrebbero essere pubblicati per la fine del mese di Aprile.

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