Graduatorie di istituto, sgravio di responsabilità per le segreterie
Il mondo della scuola è fermo fino a settembre (fatta eccezione per esami di Stato ed esami di maturità). Dietro le quinte si lavora incessantemente per sistemare le questioni lasciate in sospeso e troppo spesso rimandate negli ultimi mesi. Una di queste riguarda le graduatorie d’Istituto di seconda e terza fascia, ambito della scuola che ha subito uno tra i maggiori rinnovamenti.
Tra le novità introdotte per questo settore, c’è anche la validazione delle domande. Ricordiamo che la procedura prevede l’invio in modalità telematica all’ufficio Scolastico territoriale. La decisione di trasformarle in provinciali non esaurisce le modifiche, considerato che queste attengono anche la procedura di gestione delle domande.
Al contrario di quanto avveniva in precedenza, saranno gli uffici scolastici territoriali a dover procedere alla validazione delle istanze, con lo scopo di alleggerire il più possibile il lavoro delle segreterie e di snellire la procedura rendendola il più possibile efficiente. Molto spesso infatti proprio questo genere di lungaggini finiva con il ritardare notevolmente i tempi intasando la procedura.
Dunque da ora in avanti la procedura di validazione e definizione delle graduatorie spetterà agli uffici scolastici territoriali. Resta valida la possibilità di farsi supportare dalle istituzioni scolastiche.
Lo scopo di questa novità procedurale è anche quello di conferire più uniformità nella valutazione delle istanze, a tutto vantaggio della regolarità del sistema.