Graduatorie a esaurimento: novità e punteggio
Finalmente disponibile il decreto valido per l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento triennio 2019/20, 2020/21, 2021/22.
Gli interessati alla presentazione delle domande dovranno provvedere, tramite Istanze Online, dal 26 aprile al 16 maggio. Ne abbiamo già parlato anche incontri ferrara.
Cosa è cambiato
Ci sono alcune importanti novità in merito alle graduatorie ad esaurimento.
Le principali riguardano la possibilità di trasferirsi in province in cui le graduatorie sono già vuote. Inoltre, sarà possibile accedere al reinserimento per i docenti depennati per non aver presentato domanda di aggiornamento.
Altra importante novità, la possibilità di valutazione servizio sezioni primavera docenti scuola dell’infanzia e primaria.
Il nuovo meccanismo
Il nuovo meccanismo per le graduatorie ad esaurimento consente di richiedere, inoltre:
- permanenza e/o l’aggiornamento del punteggio con cui è inserito in graduatoria;
- reinserimento in graduatoria (docenti depennati per non aver presentato domanda di aggiornamento)
- conferma dell’iscrizione con riserva o lo scioglimento della stessa
- trasferimento da una provincia ad un’altra, anche per i docenti inseriti con riserva
In caso in cui non si provveda alla presentazione della domanda, scatta la cancellazione dalla graduatoria per gli anni scolastici successivi.
Il punteggio
Per quel che riguarda l’aggiornamento punteggio, è importante sapere che a quello già posseduto si aggiunge quello relativo ai nuovi titoli e servizi conseguiti successivamente al 10 maggio 2014 ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero a quelli già posseduti, ma non presentati entro la suddetta data del 10 maggio 2014.
È possibile dichiarare i servizi svolti dopo questa data, ma solo nel caso in cui l’aspirante non abbia raggiunto, per l’anno scolastico 2013/2014, il punteggio massimo consentito.