Come diventare Docente di Ruolo: chi può accedere ai FIT agevolati

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Continuiamo ad approfondire gli argomenti contenuti nel nuovo decreto legislativo numero 59 del 13 aprile 2017, che riguarda l’accesso ai ruoli dei docenti della scuola secondaria, di primo e secondo grado e degli ITP, sia per i posti comuni che per quelli di sostegno e che regola il percorso di formazione iniziale e tirocinio per detti docenti.

Ci concentriamo ora sull’art. 17 dello stesso decreto.

In questo articolo si disciplina il reclutamento transitorio per il personale docente provvisto di alcune specifiche caratteristiche:

  • i docenti già abilitati;
  • i docenti, che pur non essendo abilitati, abbiano tre anni di servizio.

Docenti abilitati e ITP

Entriamo nello specifico: i docenti che entro febbraio 2018, data di entrata in vigore del decreto del concorso, siano in possesso del titolo abilitante per l’insegnamento nella scuola secondaria di primo o secondo grado, o del titolo di specializzazione per il sostegno per i medesimi gradi di istruzione, possono partecipare alla procedura concorsuale per entrare a frequentare il FIT.
Costoro potranno scegliere un’unica Regione e tutte le classi di concorso, o tipologie di posto, per le quali siano abilitati o specializzati. Saranno ammessi con riserva anche coloro che conseguiranno il titolo per il sostegno entro il 30 giugno 2018.

Gli Insegnanti Tecnico Pratici possono partecipare al concorso, in quest’area riservata, purché siano iscritti nelle graduatorie ad esaurimento o in quelle di seconda fascia d’istituto entro febbraio 2018.

Per tutti questi docenti sarà predisposta una graduatoria di merito regionale stilata sulla base dei titoli posseduti e su una prova apposita orale di natura didattico-metodologica; questa prova non prevede un punteggio minimo, ma contribuirà per il 40% al punteggio complessivo assegnabile. Attraverso questa graduatoria di merito, poi, si potrà accedere direttamente a un percorso FIT pari al terzo anno del percorso FIT standard, si svolgerà un progetto di ricerca-azione, sotto la guida del tutor scolastico, si verrà valutati e immessi in ruolo. Inoltre i docenti ammessi a detto anno sono esonerati dal conseguimento dei 24 crediti formativi specifici previsti per i FIT.

L’ammissione a questo percorso comporta la cancellazione da tutte le graduatorie di merito regionali, da tutte le graduatorie ad esaurimento ed anche da quelle di istituto.

Docenti con almeno tre anni di servizio

La stessa procedura sarà bandita, con cadenza biennale, per i docenti che abbiano, entro il termine di presentazione dell’istanza di partecipazione, un servizio di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, negli otto anni precedenti.

Anche per loro saranno predisposte graduatorie di merito regionali formulate sulla base dei titoli posseduti e sul punteggio conseguito in due prove concorsuali: una scritta di natura disciplinare e una orale di natura didattico metodologica. Lo scorrimento di ciascuna graduatoria di merito comporterà l’ammissione diretta ad un percorso FIT equivalente al primo e terzo anno del percorso FIT standard.

Inoltre tali soggetti possono anche avere contratti di supplenza durante il primo anno dedicato al conseguimento del titolo di specializzazione, fermo restando l’obbligo di frequenza. Anche loro sono esonerati dal conseguimento dei crediti formativi universitari specifici.

A queste procedure non sono ammessi i docenti che abbiano già un contratto a tempo indeterminato con la scuola statale.

di Fabiola Ortolano

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