Concorso Dirigenti Scolastici: quali sono i requisiti per partecipare?

dirigenti-scolastici-requisiti

Il bando del Concorso, o, come viene definito nel documento, corso-concorso, per Dirigenti Scolastici  è stato pubblicato in Gazzetta e ha definito quali sono i requisiti per iscriversi: andiamo a vederli nel dettaglio.

La figura del Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico ha un ruolo centrale nell’istituzione scolastica, rafforzato ulteriormente dalle ultime riforme: una figura di coordinamento del lavoro di docenti e ATA, oltre che un punto di riferimento per la comunità scolastica.
In particolare il Preside si occupa di:

  • gestione delle risorse finanziarie e strumentali
  • valutazione dei risultati del servizio
  • valorizzazione delle risorse umane

Per occupare questo posto è necessario superare il Concorso, https://www.lavorareascuola.it/come-cominciare-a-conoscere-una-ragazza/, con cui si cercano 2.425 Dirigenti Scolastici: una volta pubblicata la graduatoria generale di merito, approvata con Decreto del Direttore Generale e pubblicata sul sito del Ministero con avviso in Gazzetta Ufficiale, chi occuperà una buona posizione e risulterà quindi vincitore, potrà sottoscrivere, presso l’Ufficio Scolastico Regionale, il contratto di lavoro plasmato sul CCNL della dirigenza scolastica.

Quali sono i requisiti per candidarsi

L’accesso al concorso è riservato a:

  • chi è in possesso dei requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni, richiesti dal DPR n. 487/1994;
  • chi è in possesso di diploma di laurea magistrale, specialistica o laurea conseguita in base al previgente ordinamento, di diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica oppure di diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore;
  • chi è assunto a tempo indeterminato e ha avuto la conferma in ruolo, ha cioé superato l’anno di prova;
  • chi ha prestato un servizio di almeno 5 anni nelle istituzioni scolastiche ed educative del sistema nazionale di istruzione.

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, si considera anno di servizio, il servizio prestato, nel corso di un anno scolastico, per almeno 180 giorni o ininterrottamente dal 1 Febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Ai fini del raggiungimento dei 5 anni di servizio richiesti, inoltre:

  • possono essere valutati anche gli anni di precariato.
  • è ritenuto valido il servizio prestato presso le scuole paritarie.

Su quest’ultimo punto il chiarimento viene dal https://www.lavorareascuola.it/incontri-non-professionista/ stesso, dove si legge:

Sono considerati validi ai fini del riconoscimento dei cinque anni, i servizi valutabili a tutti gli effetti come servizio di preruolo nelle scuole paritarie che abbiano avuto riconoscimento con la legge 10 marzo 2000, n. 62.

Come presentare la domanda

Le domande per candidarsi al Concorso potranno essere effettuate dalle 9.00 del 29 Novembre alle 14.00 del 29 Dicembre, tramite la piattaforma del MIUR, Istanze Online. Si aspettano ulteriori indicazioni dal Ministero sulla documentazione nei prossimi giorni.

Ti ricordiamo che nell’istanza, in ogni caso, va indicata, pena l’esclusione, la lingua straniera scelta tra inglese, francese, tedesco o spagnolo.

Continua a seguirci per conoscere tutte le ultime novità del settore scuola!

Ti è piaciuto il nostro articolo?

Per continuare a rimanere aggiornato su tutte le novità del mondo del lavoro nelle scuole, iscriviti alla nostra newsletter, clicca qui.




Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.