Si intravede uno spiraglio per la vessata categoria dei Diplomati Magistrali. Il concorso per la scuola dell’infanzia e primaria è in fase di reclutamento, in seguito alla creazione su Istanze OnLine della sezione apposita grazie alla quale è possibile la presentazione delle domande di partecipazione al bando.

La disponibilità della sezione permette di compilare le domande: grazie alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Bando, le operazioni sono iniziate.

Sì ai diplomati magistrale entro il 2002

Via dunque all’invio delle candidature sulla piattaforma apposita ministeriale https://www.lavorareascuola.it/bakeca-incontri-donna-cerca-uomo-matera/.

Il bando è stato finalmente reso disponibile nei giorni scorsi. Ha sostanzialmente confermato quelle che erano le anticipazioni largamente fornite.

Adesso però si sanno con certezza quali sono i requisiti e quali saranno le caratteristiche principali del concorso.

• Ricordiamo che possono accedere al bando tutti i docenti che hanno conseguito il diploma magistrale entro l’a.s. 2001/02 o con diploma sperimentale a indirizzo linguistico.
• Il concorso è anche aperto a tutti i laureati in Scienze della Formazione Primaria che abbiano svolto, presso le scuole statali, nel corso degli ultimi otto anni scolastici, almeno due annualità di servizio specifico nella scuola dell’infanzia o primaria. Le annualità possono essere anche non continuative, sia su posto comune che di sostegno.
• Potranno partecipare al concorso anche tutti coloro i quali sono in possesso del requisito di servizio succitato e di analogo titolo. Ci riferiamo a un titolo che sia analogo al diploma magistrale o alla laurea in SFP. L’importante che, anche se sia conseguito all’estero, venga riconosciuto in Italia, ai sensi della normativa vigente.

Posti riservati al sostegno

Una parte dei posti disponibili sarà riservata al sostegno.

Per i candidati in questa sezione speciale, è necessario avere i requisiti comuni e il titolo specifico di specializzazione sul sostegno o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.

Ricordiamo inoltre che il bando prevede il superamento di una prova orale che avrà una durata massima di 45 minuti.

La prova sarà così articolata:

• 30 minuti per la una lezione simulata, preceduta da un’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute;
• 15 minuti per il colloquio con la commissione sui contenuti della lezione e sull’accertamento della lingua straniera.

Le griglie di valutazione

L’uniformità di giudizio da parte delle commissioni sarà assicurata dal fatto che la valutazione della prova avverrà sulla base di una griglia nazionale di valutazione. Questo significa che tutte le commissioni avranno un’unica griglia alla quale fare riferimento.