Diplomati magistrale: ecco tutte le scadenze di dicembre
I diplomati magistrale sono ancora in attesa delle decisioni dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato: nel frattempo il concorso straordinario bandito con DDG n. 1456 del 7 novembre 2018 prosegue.
Dicembre è un mese importante in questo senso considerato che ci sono diverse scadenze.
La domanda di partecipazione
La prima è quella che riguarda la domanda di partecipazione: il 12 dicembre alle ore 23.59 scade infatti il termine per presentare la domanda.
Ricordiamo che possono partecipare al concorso i diplomati magistrale con titolo conseguito entro l’a.s. 2001/02 e i laureati in SFP con due anni di servizio specifico per il posto richiesto svolti nella scuola statale tra l’a.s. 2010/11 e l’a.s. 2017/18.
I candidati potranno scegliere una sola regione per tutte le procedure richieste. Sono disponibili le categorie di infanzia, primaria e/o sostegno.
Le graduatorie di merito regionali saranno ad esaurimento.
Il ministero non può assicurare un numero preciso di posti, ma ha comunque comunicato agli USR la necessità di indicare la situazione delle attuali graduatorie che consentirà ai partecipanti di farsi un’idea della consistenza delle graduatorie.
Le aggregazioni territoriali
Altra scadenza importante è quella del 18 dicembre, data in cui saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale eventuali aggregazioni territoriali.
Diplomati magistrale e laureati SFP saranno tenuti a svolgere la prova in una regione diversa da quella scelta, nel caso di pochi aspiranti per quella regione.
Resta valida la regola per cui l’assunzione avverrà nella regione scelta nella domanda. C’è anche però il vincolo di permanenza di tre anni nella provincia in cui ci sarà il posto.
Le domande per i commissari
Per quel che riguarda invece i docenti interessati a far parte delle commissioni giudicatrici, è importante tenere a mente che potranno presentare la relativa domanda tramite Istanze online fino al 21 dicembre.
L’udienza per la richiesta di inserimento nelle graduatorie ad esaurimento
Infine da segnare sul calendario vi è la data del 12 dicembre, giorno in cui è fissata l’udienza per la decisione relativa alla richiesta di inserimento nelle graduatorie ad esaurimento. Non ci sono particolari aspettative per quel che riguarda questa data, nel senso che potrebbe anche essere disattesa.
Non è infatti possibile sapere con certezza né se si deciderà in quella stessa data né entro quanto tempo si conoscerà l’esito. Si parla infatti della possibilità che ci siano dei rinvii per la decisione stessa, cosa che ovviamente inficerebbe il proseguimento dei lavori per la realizzazione del concorso.
Il rischio è che, come accaduto in passato, ricorsi e lungaggini burocratiche finiscano per inceppare ulteriormente una macchina che di per sé non ha dimostrato di riuscire a camminare al meglio negli anni passati.