Coronavirus, il Governo decide per la chiusura di scuole e Università
L’emergenza Coronavirus è nel momento più critico in Italia e comincia a farsi sentire anche nel resto d’Europa.
E’ il momento delle decisioni drastiche, in attesa di capire, nei prossimi giorni, se i focolai che per prima hanno innescato il contagio in Italia stiano regredendo in seguito alle prime misure prese dal Governo.
Ma nel frattempo, con il numero di casi sempre crescente, nulla può essere lasciato al caso. I settori più a rischio della nostra società dovranno fare i conti con la prudenza che il Governo deve necessariamente mettere in campo. Uno di questi è certamente la scuola, compresa l’Università.
Il Governo è intenzionato a disporre la sospensione di tutte le lezioni per un periodo che dovrebbe arrivare fino alla metà del mese di marzo.
E’ infatti quella la data indicata dagli esperti come utile a stilare un primo bilancio dell’andamento del contagio. Se l’allarme dovesse rientrare, nel frattempo, non dovrebbe essere necessario procrastinare la misura, altrimenti bisognerà aggiornare il provvedimento.
Ma le notizie che arrivano dalla Cina, dove l’emergenza sembra rientrare, portano a un causo ottimismo.
Nel frattempo anche altri macrosettori del nostro Paese subiscono restrizioni, con la decisione di vietare l’accesso pubblico a tutti gli eventi sportivi principali per un mese, a cominciare naturalmente dal calcio che nel nostro Paese muove il maggior numero di persone. Nel frattempo valgono le solite raccomandazioni: lavarsi spesso le mani, evitare i contatti, non frequentare luoghi pubblici in cui sia necessario stare a meno di due metri dalle altre persone.