Concorso straordinario e ordinario: scadenza bandi 30 aprile 2020
Come purtroppo paventato da più parti, lo scorso anno si è concluso disattendendo la “promessa” dell’indizione del concorso straordinario e ordinario per la scuola secondaria.
La data era indicata dal decreto legge n. 126/2019 convertito con modificazioni nella legge n. 159 del 20 dicembre 2019.
Se da un lato non si può negate che i tempi di realizzazione del bando siano stati abbastanza solerti, dall’altra è evidente come il 2019 si sia concluso con un nulla di fatto.
“In 4 settimane – dice la Ministra Azzolina, che si è insediata il 10 gennaio 2020 – abbiamo preparato i bandi per i concorsi fermi da un anno”.
Al momento la deadline indicata è quella di fine febbraio, ma non ci sarebbe da meravigliarsi se ci si spostasse un po’ più in là.
Il ritardo ulteriore potrebbe derivare dalle lungaggini relative all’attesa per il parere del CSPI.
Non escluso, nonostante non sia vincolante, che il Ministero in virtù di questo parere possa rivedere alcune delle richieste dei sindacati.
Altri ritardi potrebbero derivare dall’organizzazione delle tabelle A e B con la distribuzione dei posti per classe di concorso e regione Concorso ordinario secondaria, numeri per classe di concorso saranno comunicati con allegato A e B.
In tutto ciò, nel Decreto Milleproroghe viene specificato che
“10-quater. All’articolo 1, comma 1, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, le parole: «entro il 2019» sono sostituite dalle seguenti: «entro il 30 aprile 2020».
7. 41. (Nuova formulazione) Lattanzio Paolo, Donno Leonardo, Macina Anna.”
Ecco quindi che il timore di un ritardo ulteriore prede forma: la nuova data ultima diventa il 30 aprile 2020.
Ma non è detto che questo ritardo venga interamente sfruttato: infatti l’intenzione del ministero è fare in modo che le 24.000 assunzioni da concorso straordinario secondaria possano scattare già a settembre 2020.
La Ministra Azzolina spiega: “L’intenzione di assumere è evidente, per dare una stabilità alla vita dei docenti che finalmente con un contratto stabile potranno avere una famiglia più serena e, ad esempio, chiedere un mutuo. Ora i bandi sono già al vaglio del Consiglio superiore della pubblica istruzione e, quando ne leggeremo il parere, valuteremo se apportare le eventuali modifiche richieste. Poi usciranno in Gazzetta”.
Ricordiamo che i concorsi in programma sono:
- bando di concorso straordinario secondaria I e II grado, procedura per il ruolo
- bando di concorso ordinario secondaria I e II grado
- bando di concorso infanzia e primaria