Inizia il conto alla rovescia per il concorso straordinario per la scuola dell’infanzia e primaria, che secondo le previsioni dovrebbe terminare entro il mese di luglio.

Questo almeno quanto previsto dall’articolo 10, comma 3, del decreto del 17 ottobre 2018, disciplinante la procedura. Il Ministero ha come obiettivo la pubblicazione delle graduatorie di merito entro il 30 luglio 2019.

Questo consentirebbe di mettere in atto le immissioni in ruolo per l’a.s. 2019/20. Ma per fare questo dovrebbero concorrere una serie di condizioni. Quel che è certo è che le assunzioni avverranno sul 50% dei posti da dividere con il concorso ordinario.

Le immissioni in ruolo

Già stabilite le percentuali di immissione in ruolo nei prossimi anni:

• il 50% dei posti sarà assegnato alle GAE (qualora esaurite i posti residui si aggiungono a quelli destinati ai concorsi);
• il 50% dei posti sarà assegnato ai concorsi secondo le percentuali e l’ordine seguente:
  – con priorità al concorso 2016;
  – qualora residuino posti, al concorso straordinario e al nuovo concorso ordinario con quote del 50% ciascuno.

Le date

Il concorso infanzia e primaria non ha una data di avvio univoca per tutta la Penisola. Infatti si sta verificando la condizione per cui è al via in alcune regioni, mentre in altre è ancora in alto mare.

Questo perché la procedura non ha un iter standard per tutte le regioni. Ciò sta provocando la situazione che alcune regioni hanno già pubblicato le commissioni, altre il calendario della prova orale, l’unica prevista dalla procedura.

Una delle poche regioni in cui è già definita la data di inizio delle prove è la Puglia. Si sa già che le stesse avranno data di inizio il prossimo 19 marzo.