Concorso ordinario: prove scritte e orali già bandite

quaderno di docente interessato a formazione e tfa sostegno

Dopo la ripresa del concorso straordinario, il Ministero dovrà affrontare la questione del concorso ordinario per titoli ed esami. Un concorso molto atteso che consentirà l’immissione in ruolo di personale docente per i posti comuni della scuola secondaria di primo e di secondo grado.

Il bando del concorso è già stato pubblicato, e si conoscono i dettagli per quel che concerne le prove e le modalità. Vale la pena di riepilogarle i attesa di conoscere le date in cui il concorso potrà riprendere. Le intenzioni del Ministero sono quelle di fare in modo che possa riprendere per una data utile a completarlo prima dell’estate, in modo da avere le graduatorie contestualmente al nuovo anno scolastico. Una sfida non da poco, considerando anche l’evoluzione della pandemia.

Il concorso prevede una prova preselettiva, articolata in 60 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta.

Il candidato avrà a disposizione un’ora di tempo. Ogni risposta esatta vale 1 punto, la risposta non data o sbagliata vale 0 punti.

Potranno partecipare alla prova scritta i candidati che rientrano in un numero pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso nella singola regione che hanno superato l’eventuale preselezione. Le prove scritte sono due rispettivamente da 120 minuti e da 60 minuti, articolata su quiz.

C’è poi la prova orale, della durata massima di 45 minuti, alla quale può essere assegnato un punteggio minimo di 28 punti e un massimo complessivo di 40 punti.

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