Concorso Dirigenti Scolastici: presentazione titoli dopo la prova scritta
Siamo a buon punto per quel che concerne il Concorso per Dirigenti Scolastici. Archiviata la correzione delle prove scritte, è il momento, per i candidati che hanno superato le prime selezioni e sono stati ammessi alla fase successiva, di presentare i titoli.
Per farlo, è necessario utilizzare l’apposita funzione predisposta su milano trans incontri.
Le date importanti
La data di riferimento in questo senso è quella del 21 marzo, la sede quella del Miur, quando i sindacati si presenteranno per una informativa sui prossimi passaggi che dovranno portare i nuovi Dirigenti Scolastici in ruolo dal 1° settembre 2019.
Successivamente il 25 e 26 marzo saranno i due giorni in cui si effettuerà l’operazione di scioglimento dell’anonimato. In quella circostanza, ci sarà l’abbinamento dei codici ai nomi.
Aprile sarà il mese in cui verranno avviate le prove orali. Ciò consentirà la costituzione della graduatoria finale in tempo per le assunzioni dell’a.s. 2019/20.
La valutazione dei titoli
Come detto il riferimento è costituito da milano trans incontri. Verrà creata un’area riservata per i candidati che avranno superato la prova scritta.
I titoli valutabili, nell’ambito del corso-concorso per diventare dirigente scolastico, sono quelli indicati nella tabella A allegata al D.M. n.138/2017.
I titoli valutabili devono essere posseduti o riconosciuti, in caso di necessità di riconoscimento, entro la data di presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
Presentazione titoli
I titoli della tabella A non documentabili con autocertificazione o dichiarazione sostitutiva o quelli previsti dal DPR n. 487/1994, articolo 5 – commi 4 e 5 (titoli di preferenza – li abbiamo elencati qui), vanno obbligatoriamente presentati, ossia allegati, tramite Polis-Istanze OnLine.
I termini per la presentazione dei suddetti titoli non sono ancora noti.
I titoli sono valutati dalla Commissione esclusivamente per i candidati che hanno superato la prova orale della procedura concorsuale, come prevede l’articolo 12, comma 4, del Regolamento:
La Commissione del concorso determina il punteggio da riconoscere ai titoli soltanto per i candidati che hanno superato la prova orale.
Il punteggio massimo attribuibile ai titoli è di 30 punti.
A questi va sommato il punteggio conseguito nella prova scritta e in quella orale, determinando il punteggio finale con il quale i candidati vengono inseriti nella graduatoria generale di merito nazionale di ammissione al corso di formazione dirigenziale e tirocinio.