Concorso Dirigenti Scolastici: i criteri di valutazione per la prova scritta

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Si è svolta la tanto attesa prova scritta del Concorso Dirigenti scolastici per 2.425 posti. Vediamo con quali criteri è stata valutata.

Il Concorso

Un bando che ha fatto molto discutere e che metteva a disposizione l’ammissione alla seconda prova di 8.700 dirigenti scolastici. A questi vanno aggiunti coloro i quali sono in grado di conseguire un punteggio pari a quello ottenuto dall’ultimo classificato.

Sono stati 36 a riuscire nell’intento, con un punteggio di 71,7 su 100, risultato che ha consentito loro di essere ammessi alla prova scritta.

Come si articola la prova scritta

La prova scritta del Concorso è composta da cinque quesiti a risposta aperta su 9 aree tematiche illustrate nel regolamento e due quesiti nella lingua straniera scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.

  • I cinque quesiti a risposta aperta sono incentrati su materie come normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto.
  • I due quesiti in lingua straniera si articolano invece in cinque domande a risposta chiusa finalizzate a verificare la comprensione di un testo in lingua straniera.

Per la Sardegna tutto rimandato

L’USR Sardegna si è vista costretta a rimandare le prove scritte per il concorso a dirigente scolastico, rinvio comunicato tramite un avviso. Il motivo è da attribuire al maltempo, in virtù dell’ordinanza del Sindaco del Comune di Cagliari con la quale era stata disposta la chiusura di tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado e degli uffici siti nel comune di Cagliari per il giorno 18 dalle ore 00.00 alle ore 23.59.

Una chiusura che ha spinto l’USR a rimandare il concorso a data da destinarsi.

I criteri di valutazione per la prova scritta

Ma quali sono i criteri di valutazione per la prova scritta?

A ciascuno dei cinque quesiti della prova scritta non espressi in lingua straniera, viene attribuito un punteggio massimo di 16 punti. A quelli in lingua straniera invece il limite massimo è di 10 punti, 2 per ciascuna risposta corretta.

Il punteggio complessivo deriverà dunque dalla somma dei punteggi ottenuti in ciascuno dei sette quesiti. I candidati che otterranno un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti supereranno la prova scritta e saranno ammessi a quella orale.

Gli elaborati con quesiti a risposta aperta sono valutati:

  • fino a 6 Punti per quel che riguarda le competenze del dirigente scolastico;
  • fino a 4 Punti per l’inquadramento normativo;
  • fino a 3 Punti per sintesi ed aderenza al quesito in oggetto;
  • fino a 3 Punti per la correttezza logico-formale.

Ciò significa che il punteggio totale della prova è quindi uguale a:

(16×5)+(10×2)= 80+20=100

Per superare la prova ed ottenere l’ammissione alla prova è necessario conseguire il punteggio minimo di 70.

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