Saranno in tutto tre i concorsi per docenti previsti nel 2020. Il presupposto per l’indizione dei bandi è la reale disponibilità di posti per un biennio o triennio a partire dal 2020/21.

Cosa dice il Decreto Scuola

È tutto indicato nel decreto scuola per la secondaria di I e II grado, all’art. 1 comma 3 in riferimento al concorso straordinario.

La procedura di cui al comma 1 è bandita  per le regioni, classi di concorso e tipologie di  posto per le quali si prevede che vi siano,  negli anni scolastici dal 2020/2021 al  2022/2023, posti vacanti e disponibili ai sensi  del comma 4 [nel limite quindi dei 24.000 posti].

Ecco il contenuto del decreto legislativo n. 59/2017 come modificato dalla Legge di Bilancio 2019 per il concorso ordinario secondaria:

Il concorso è bandito […] con cadenza biennale, per la copertura dei posti della scuola secondaria che si prevede si rendano vacanti e disponibili nel primo e nel secondo anno scolastico successivi a quello in cui è previsto l’espletamento delle prove concorsuali. [altri 24.000 posti]

È ciò che è indicato nel DPCM di autorizzazione all’assunzione di 16.959 docenti con concorso ordinario per infanzia e primaria:

sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale.

Va tenuto presente che i posti potrebbero diminuire, anche se leggermente, in base alla proroga di un ulteriore anno delle graduatorie del concorso 2016.

Ci sono già alcune direttive in base alle quali è possibile fare una stima sulla regione in cui sarà più conveniente svolgere il concorso, in attesa degli altri report delle restanti regioni.