Concorsi docenti: a che punto siamo?
L’estate 2020 è stata costellata da bandi per i concorsi docenti sia rivolti a insegnanti precari sia per neolaureati dotati dei 24 CFU che aspirano al mondo dell’insegnamento.
Ne abbiamo già parlato in questo articolo. Qui di seguito si riportano le ultime novità.
Il concorso straordinario
La procedura straordinaria, dedicata ai docenti con almeno tre anni di servizio, si divide in:
- concorso straordinario per il ruolo;
- procedura abilitante.
Il concorso straordinario per il ruolo è stato il primo ad essere avviato. Le prove, inizialmente previste da fine ottobre e metà novembre 2020, subirono un arresto il 5 novembre a causa della pandemia.
A febbraio 2021 si sono concluse le prove anche per le classi di concorso rimanenti, registrando una presenza di almeno l’80% dei candidati. Attualmente vengono pubblicati quasi giornalmente gli esiti delle prove.
Si attendono le prove suppletive per i candidati impossibilitati a partecipare, leggi qui!
In merito alla procedura abilitante, invece, non si hanno ancora notizie circa le possibili date. Si tratta di una procedura snella, composta da una prova scritta, che permette di ottenere l’abilitazione all’insegnamento nella scuola del secondo ciclo. Leggi qui per ulteriori info!
Il concorso ordinario
Il concorso ordinario è dedicato ai docenti del primo e del secondo ciclo ed è composto da più prove scritte e un colloquio orale conclusivo, con eventuale test preselettivo a seconda del numero di candidati.
Già da febbraio, l’amministrazione centrale ha avviato il rendiconto delle aule informatizzate possibili. La nota ministeriale del 19 marzo 2021 assegna una proroga al censimento e al collaudo della aule informatizzate che potranno essere effettuati fino al 26 marzo 2021. Al momento non si conoscono ancora le possibili date di svolgimento.
Immissioni in ruolo 2021
Sembra quasi certo che le immissioni in ruolo del 2021 interesseranno i docenti che hanno partecipato al concorso straordinario per il ruolo. La nota ministeriale dello scorso gennaio, infatti, ha dato il via alle correzioni da remoto. I docenti che rientreranno nei posti messi a bando avranno una nomina giuridica retrodatata. A questi, si aggiungono i docenti già inseriti in graduatoria di merito da precedenti concorsi. Per maggiori informazioni leggi questo articolo!
Assia Liberatore