Bonus trasporti 2023: nuovo click day il primo novembre
A novembre torna il Bonus Trasporti, il Decreto “Anticipi” ha stanziato altri 35 milioni di euro per novembre e dicembre 2023.
Le domande si potranno presentare a partire dalle ore 8 di mercoledì 1° novembre 2023 sulla piattaforma ministeriale, attiva fino all’esaurimento delle risorse.
Bonus trasporti 2023: nuovo click day il primo novembre
Grazie allo stanziamento di 35 milioni di euro, previsto dall’articolo 10 del decreto-legge 145 del 18 ottobre 2023, la piattaforma del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali riapre alle 8 di mercoledì 1° novembre con le nuove disponibilità che si aggiungono agli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023.
“Il Bonus Trasporti si è confermato un aiuto concreto per lavoratori e studenti oltre che un incentivo alla mobilità sostenibile”, ha affermato la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone. “Con il suo rifinanziamento abbiamo voluto aprire una nuova finestra per le fasce della popolazione a basso reddito, che nel corso del 2023 non erano riuscite ad accedere alla misura”.
Una buona notizia per molti cittadini che non sono riusciti ad ottenerlo nei mesi precedenti, visto che i fondi a disposizione sono andati esauriti in poche ore.
Ricordiamo che i fondi vengono assegnati in ordine cronologico di arrivo della domanda pertanto la velocità diventa un fattore cruciale per accedere all’agevolazione.
Come funziona e come richiederlo
Il bonus trasporti del valore massimo di 60 euro può essere utilizzato per acquistare abbonamenti annuali o mensili del servizio di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e per servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business, salotto, premium, club executive, working area e business salottino. Prima di fare domanda puoi controllare il pdf del Ministero del Lavoro con la lista dei gestori aderenti.
Il buono reca il nominativo del beneficiario ed è utilizzabile per un solo abbonamento. Inoltre non è cedibile e non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini del computo del valore dell’ISEE ai fini previdenziali o assistenziali.
Il portale emetterà il credito attraverso un codice identificativo univoco e sarà possibile spenderlo presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico tra quelli selezionabili all’atto della registrazione sulla piattaforma digitale.
Il buono può essere richiesto da persone fisiche con un reddito 2022 non superiore a 20 mila euro. Si può chiedere per se stessi o per un beneficiario minorenne a carico.
Per richiedere il bonus occorre accedere, tramite SPID o Carta di Identità Elettronica, sull’apposita piattaforma del ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
Dopo aver inserito le credenziali ed eseguito l’accesso, sarà necessario compilare i campi che richiedono le generalità (nome, cognome, codice fiscale) e quello relativo ai dati sul reddito percepito dal richiedente nel 2022.
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