Assunzioni scuola primaria e infanzia: procedure e immissione in ruolo
Saranno regolamentate da precise indicazioni le assunzioni 2019/2020 di docenti per la scuola dell’infanzia e primaria.
Alcune di queste procedure e percentuali, per attingere dalle diverse graduatorie vigenti, sono già in vigore.
Cosa accade dopo l’assunzione?
In seguito all’assunzione da parte del docente nella scuola dell’infanzia e primaria, indipendentemente dalla graduatoria di reclutamento, si verificheranno le seguenti situazioni.
- Inizialmente il docente avrà una titolarità di scuola.
- Nel frattempo, non sarà soggetto a nessun vincolo di permanenza nella scuola, quindi potrà fare la mobilità territoriale volontaria per l’a.s. 2020/21 alle condizioni previste dal CCNI mobilità 2019/22.
- Inoltre è da considerare che chi ha già avuto la conferma in ruolo a seguito di una precedente assunzione a tempo indeterminato potrà fare anche passaggio di ruolo per il 2020/21 alle condizioni previste dal CCNI mobilità 2019/22.
- Infine vale la regola secondo cui il docente sarà tenuto a sostenere l’anno di formazione e prova, disciplinato dal DM 850/15, ad eccezione di coloro che lo abbiano già superato positivamente, con contratto a pieno titolo o con riserva, per lo specifico posto (DM 17/10/2018 art. 10 c.5 -DM 327/19 art. 10c.5.
E il Personale ATA?
Intanto per gli organici del Personale ATA 2019/22, il MIUR ha pubblicato la nota 26350 del 3 giugno 2019 e il decreto con le tabelle sulle dotazioni organiche complessive, con le ripartizioni per ciascun profilo valide per l’a.s. 2019/2020.
La consistenza complessiva delle dotazioni organiche resta sostanzialmente inalterata a livello nazionale rispetto all’anno precedente, con un lieve incremento di 36 posti dovuti alla compensazione tra 113 posti di personale ex co.co.co. trasformati a tempo pieno e 77 posti in meno di DSGA.