Assunzioni scuola 2019/20 infanzia, primaria e secondaria: le graduatorie

libro di docente che aspetta assunzioni scuola sulle graduatorie

È stato senz’altro positivo l’incontro che si è svolto nei giorni scorsi al Miur sulle assunzioni scuola per l’a.s. 2019/20 e sullo stato delle graduatorie da cui attingere.

È stato fondamentale per capire da dove i docenti saranno immessi in ruolo e quale percentuale spetta ad ogni graduatoria.

Immissioni in ruolo scuola infanzia e primaria

Le graduatorie da cui si attingerà per le assunzioni nella scuola dell’Infanzia e primaria per l’a.s. 2019/20 sono:

  • graduatorie ad esaurimento;
  • graduatorie di merito del concorso del 2016.

Se si dovesse verificare la pubblicazione entro luglio delle graduatorie del concorso straordinario, si aggiungeranno pure queste.

Le percentuali saranno così suddivise:

  • il 50% dalle Gae
  • il 50% dalle graduatorie di concorso, con le seguenti priorità: prima quelle del concorso 2016 e i posti residui al concorso straordinario indetto con DDG n. 1456.

Le assunzioni dal nuovo concorso ordinario avranno effetto a cominciare dal 2020, e saranno suddivise in percentuale uguale con quelle dal concorso straordinario.

Scuola secondaria, assunzioni 2019/20

Per le immissioni in ruolo 2019/20 della scuola secondaria di primo e secondo grado, si attingerà dalle seguenti graduatorie:

  • graduatorie ad esaurimento;
  • graduatorie di merito del concorso 2016;
  • graduatorie di merito del concorso 2018.

Le percentuali destinate sono:

  • il 50% da GaE (in molte regioni già esaurite);
  • il 50% da concorso, con priorità a quelle del 2016.

Graduatorie 2016: saranno assunti sia i vincitori che gli idonei. Le legge di bilancio 2018 ha prorogato di un anno la validità di queste graduatorie (valide quindi 4 anni).

Graduatorie 2018: al netto dei posti utilizzati per le assunzioni da GM 2016, a queste sono destinate i posti in questa percentuale (le frazioni di posto sono arrotondate per difetto):

  • 100% dei posti per gli as 2018/2019 e 2019/2020;
  • 80% dei posti per gli as 2020/2021 e 2021/2022;
  • 60% dei posti per gli as 2022/2023 e 2023/2024;
  • 40% dei posti per gli as 2024/2025 e 2025/2026;
  • 30% dei posti per gli as 2026/2027 e 2027/2028;
  • 20% dei posti per i bienni successivi.

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