Assegnazioni provvisorie: ecco come presentare reclamo
Sono ormai scaduti i termini per la presentazione delle domande di assegnazione provvisoria e utilizzazione per l’a.s. 2019/20.
Ma si può verificare il caso che ci siano comunque degli errori nella valutazione della domanda presentata. In questo caso è possibile stabilire un termine per conoscere l’esito del movimento?
La valutazione della domanda
Dopo che vengono presentate le domande, gli Uffici scolastici provinciali stileranno le relative graduatorie riportanti punteggi ed eventuali precedenze degli interessati.
Quando, inevitabilmente, verranno riscontrati degli errori nella valutazione della domanda, è possibile presentare reclamo avverso la graduatoria redatta dall’USP di competenza.
Il reclamo
Il reclamo in genere può riguardare:
- l’attribuzione del punteggio
- il riconoscimento di eventuali diritti di precedenza.
Il reclamo va presentato entro 5 giorni dalla pubblicazione o notifica dell’atto. L’USP esamina i reclami, con l’adozione degli eventuali provvedimenti correttivi degli atti contestati, entro i successivi 10 giorni.
Le decisioni sui reclami sono atti definitivi.
L’esito
I docenti potranno venire a conoscenza dell’esito dell’istanza presentata entro il 31 agosto 2019, come dispone l’articolo 9, comma 6, del CCNI 2019/22:
Tutte le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria devono improrogabilmente essere effettuate entro il 31 agosto dell’anno scolastico di riferimento nel triennio di vigenza del presente contratto.
Gli Uffici scolastici provinciali pubblicheranno i bollettini con tutti i movimenti (utilizzazioni e assegnazioni provvisorie) predisposti.
Chi ha presentato reclamo riceverà una mail all’indirizzo di posta elettronica indicato su Istanze Online e potranno visualizzare l’esito sul predetto portale, accedendo a: “Altri servizi” -> “Mobilità in organico di fatto – personale docente”.