Aggiornamento Gps e Gae: esplode la polemica, tutto da rifare
Quando sembrava ormai risolta la questione inerente l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps) e delle Graduatorie a esaurimento (Gae) per il 2022, (Leggi qui!) ecco che esplode la polemica all’interno delle commissioni Bilancio e Affari istituzionali della Camera.
Tutto nasce dall’emendamento al decreto Milleproroghe che doveva spostare l’aggiornamento delle Gps al 2023. Emendamento che include il rinnovo delle GaE.
I deputati delle commissioni della Lega, a favore del rinnovo delle Gps nel 2022 docenti, hanno deciso di fare marcia indietro. Clicca qui!
Le polemiche non mancano, e i precari restano con il fiato sospeso in attesa di capire cosa possa accadere adesso.
Il sottosegretario Rossano Sasso, sottolinea come “l’emendamento Aprea era stato riformulato e prevedeva due commi: uno riguardante la possibilità di aggiornare da subito (giugno) le Gps, l’altro che invece rinviava di un anno l’aggiornamento delle Gae. La Lega si sarebbe accontentata dell’aggiornamento delle Gps, al M5s interessava soprattutto quello relativo alle Gae”.
Il senatore Mario Pittoni spiega che serve un “provvedimento più adatto e veloce per veicolare la norma con cui chiudere l’operazione”, Pittoni ha chiesto di cancellare “il riferimento a un trattamento diverso per le Graduatorie ad esaurimento (che nessuno aveva chiesto)” prodotto da Forza Italia e “da cui è nata l’errata interpretazione di qualcuno sulle reali intenzioni del Governo“.
Il vice presidente della VII commissione Cultura del Senato è convinto che “sono superabili le incomprensioni verificatesi alla Camera” e auspica “l’aggiornamento delle graduatorie per le supplenze, che interessa oltre 700 mila docenti”.