Abilitazione docenti, la risposta sbagliata non è penalizzante

Via libera alla possibilità di presentare domanda, tassativamente in forma telematica, per partecipare alla procedura straordinaria di abilitazione. C’è ancora quasi un mese di tempo a disposizione per i candidati, in considerazione del fatto che la scadenza per la presentazione delle istanze vede fissata la deadline al prossimo 3 luglio.

Per presentare la domanda bisogna rivolgersi alla applicazione Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, raggiungibile attraverso codice Spid o credenziali Istanze OnLine.

La prova scritta si svolgerà secondo la più classica procedura “a crocette”, strutturata (per l’abilitazione nella scuola secondaria di I e II grado) attraverso 60 quesiti a risposta multipla. La prova si svolge al computer e il candidato avrà a disposizione, per completarla, un’ora di tempo.

I 60 quesiti a risposta chiusa (quattro opzioni disponibili) si dividono tra competenze disciplinari (40) e competenze didattico/metodologiche (20).

Per ogni risposta corretta si ottiene 1 punto, nessuna penalizzazione in caso di risposta errata, dunque nel dubbio meglio rispondere.

Si passa con almeno 42 risposte esatte.

In base ai risultati, la commissione provvederà a compilare, ripartendo per classi di concorso, i relativi elenchi non graduati.

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